In anteprima nel rinnovato spazio del FLA Museum all’ interno di Superstudio in via Tortona 27, Flavio Lucchini presenta parte delle nuove opere eseguite nel 2023 con la mostra “Preview. My Memories”, una serie di cento…non-ritratti, semmai di volti, in cui il colore – ma anche il nitore grafico del bianco e nero – si sostituisce intenzionalmente alla definizione in dettaglio dei lineamenti.
Dall' 11 Aprile in occasione dell' Art Week milanese, che vede anche l'apertura di miart, dalle 14 alle 18 e dal 18 al 23 aprile in occasione di Superdesign Show 2023 dalle 11 alle 21 (la mostra continua anche dopo la Milano Design Week dalle 14 alle 18 o su appuntamento)
Capita a volte che i sogni si materializzino in modo inimmaginabile nella testa di un altro. E’ quello che succede quando vedi un’idea, che hai pensato prima, realizzata poi dove e da chi non avresti mai potuto pensare. E’ quello che è successo a Flavio Lucchini, founder e presidente di Superstudio Group e artista residente: trovare casualmente su Instagram l’immagine di una città di grattacieli dove grandi sculture urbane che parlano della fascinazione della moda incombono sugli abitanti (o forse robot?). E’ la PradaCity 2050 così come l’ha immaginata dopo la visita nel FlavioLucchiniArt Museum l’autrice del post, Crystal Martin, così come è sempre stata nella visione di Lucchini. Una città dove la moda l’arte il design l’architettura la creatività vanno di pari passo integrandosi a vicenda, in un panorama di generale bellezza. Un obiettivo anche per Prada?
Dopo tanti rinvii finalmente è arrivato il suo momento. Dall’8 al 10 aprile al Superstudio Maxi verrà presentata una nuova idea di fiera, (Un)-Fair, che, attraverso un eloquente gioco di parole, ribalta e problematizza il concetto di fiera-mercato. Le fondatrici e direttrici dell’evento, Laura Gabellotto e Manuela Porcu raccontano come e perché è nata questa innovativa “anti-fiera”, all’insegna di un collezionismo giovane e sostenibile.
(Un)-Fair è alla sua prima edizione. Da dove nasce questo progetto?
(Un)-Fair sorge dal desiderio di ritrovare uno spazio di socialità, di scambio e di conoscenza in un periodo in cui tutto il mondo dell’arte – e non solo – è stato costretto ad una battuta d’arresto. Questa manifestazione nasce anche dalla necessità di dare spazio ad una nuova generazione...
Il prolungamento in occasione del Miart fino al 3 aprile della mostra Angela nella MyOwnGallery di Superstudio Più è l’occasione per approfondire la conoscenza del lavoro dell’artista attraverso il video realizzato dalla giornalista Cinzia Malvini per il magazine The Collector.
Ricominciare da se stessi, ripartire dalla propria più intima e segreta identità per riaffacciarsi al mondo e rinascere anche attraverso l’Arte. Dopo una lunga pausa di riflessione, amplificata dai mesi del lockdown, ritorna Angela Carrubba Pintaldi, artista poliedrica e passionale, la forza e le forme della natura, in tutte le sue espressioni, al centro dei suoi lavori...
Con la testimonianza della corrispondente da Dubai di Superstudio, volata nel deserto di Al Ula in Arabia Saudita, accanto alle rovine di una città millenaria sta nascendo una città d’arte e cultura, che sarà il primo avamposto turistico previsto per la Saudi Vision 2030. All’aeroporto già ti accoglie una scultura di Manolo Valdés. In pieno deserto, sullo sfondo di rocce traforate dal vento, il gioco di specchi del Maraya Center moltiplica in modo impressionante lo scenario naturale...
Nel contesto della visione 2030 dell’Arabia Saudita, Al Ula è la prima regione ad essere stata aperta al turismo. Il passato è qui ben custodito, il futuro tutto da scrivere. Nel rispetto delle tradizioni e della natura, che qui è la protagonista assoluta della scena, nascono alberghi ricercati, ristoranti che soddisfano i palati più raffinati, percorsi culturali, gare di cavalli e di polo...
Giocose, pimpanti, sbarazzine, vitali, coloratissime, frizzanti. Sono le scarpe che Carla Foca, messinese di nascita, milanese di adozione, crea dal 2010. Un sentimento tutto siciliano sgorga dagli esuberanti colori della tavolozza: il blu del mare, il giallo dei limoni, il rosso dell’anguria. Dai primi modelli in creta agli oggetti unici e fantasiosi che oggi declinano l’arte nella moda (e la moda nell’arte). Una produzione ricercata che utilizza pellame di altissima qualità...
Carla Foca osserva la natura con semplicità, in tutta la sua ricchezza: «la flora, la fauna mi ispirano infinitamente...
Un premio, una mostra, un progetto. L’attenzione al lavoro di Flavio Lucchini viaggia tra Milano, Dubai e Tokio mettendo in primo piano un percorso di vita stra-ordinario. Che ancora non finisce di stupire...
Periodo fecondo per Flavio Lucchini come creativo ed artista. Con il momento speciale che ricorda gli inizi della sua carriera quando, nel 1967, da art-director della neonata Condé Nast itaiana, insieme al già famoso grafico Giancarlo Iliprandi e ad altri giovani pubblicitari, diedero vita alla prima autarchica versione dell’Art Directors Club, annuario degli art directors con i loro lavori più significativi, poi sfociato nel 1985 nella odierna, ufficiale, riconosciuta organizzazione Art Directors Club Italia. A Lucchini quest’anno è andato il riconoscimento più ambito di ADCI, il premio Hall of Fame alla carriera giustamente attribuito a un uomo che è stato Maestro di una schiera di grafici, giornalisti, fotografi, creativi e nello stesso...
Sa tante cose ma non sa parlare, corre di mano in mano ma resta fermo… e questo week-end è tutto per lui. Di chi parliamo? Del libro, ovviamente. Inizia il 20 novembre al Superstudio Maxi il Salone della Cultura, con la partecipazione di 220 espositori, librerie indipendenti e antiquari da dieci nazioni diverse. Varietà è la parola d’ordine: accanto al libro antico si trovano quello moderno e d’occasione che, insieme, restituiscono l’immagine in movimento dell’editoria di oggi. Novità di quest’anno: sei mostre tematiche e il gemellaggio con BookCity...
«La lettura dei buoni libri è una sorta di conversazione con gli spiriti migliori dei secoli passati» diceva Cartesio: la conversazione cambia, gli interlocutori si avvicendano, ma il motore è sempre lo stesso, l’esigenza di conoscere. Il neonato binomio Salone-BookCity declina la curiosità di sapere attraverso la doppia parola degli amanti dei libri e degli scrittori. Poi ci sono i collezionisti...
Nasce una collaborazione tra l’Accademia di Brera, Superstudio e l’associazione FlavioLucchiniArt per dare spazio ai giovani artisti del corso di pittura diplomati o diplomandi. Osservatorio X è il titolo della collettiva che porta negli spazi di via Tortona 27 dipinti, disegni, installazioni, performance che ben rappresentano le ultime tendenze. Visitabile dal 18.11 al 18.12.
X è il numero dell’edizione del progetto nato nel biennio 2007/2008 e che oggi coinvolge 44 tra alunni ed ex alunni iscritti alla scuola di...
Volentieri pubblichiamo questo bel servizio del giornalista e blogger Angus James MacDonald dal suo sito RETRO MODERNISM. Una testimonianza di come il nuovo "personal fashion/art museum" di Flavio Lucchini abbia arricchito i contenuti artistici e culturali di Superstudio Più aprendo alla città uno spazio misterioso e un nuovo percorso di arte e di bellezza. FlavioLucchiniArt, atelier, associazione e museo, summa del lavoro come artista del fondatore di Superstudio, è un appuntamento costante con la creatività che si aggiunge agli altri spazi culturali concentrati in via Tortona: Armani/Silos, MyOwnGallery, Base, Mudec...
Una "casa" temporanea per gli imprenditori italiani in visita a ExpoDubai2020. Dove esplorare possibilità di business, allacciare nuove relazioni, organizzare cene riservate e conviviali per tutto il periodo della grande esposizione universale. All'hotel InterContinental di Dubai Marina una magnifica Penthouse che parla italiano tra arte e design vi aspetta.
Un intelligente e raffinato progetto si è installato nelle numerose stanze della Penthouse 3801 dell'hotel InterContinental a Dubai Marina. Pensato da Fondazione Politecnico e Politecnico Milano con Regione Lombardia, ha trasformato ogni ambiente in una sala o un salotto dove poter accogliere "a casa", con il calore e la raffinatezza dell'ospitalità italiana, nuovi contatti e esplorare nuove possibilità...
A Ettore Mocchetti, storico direttore ( per quarant’anni!) di AD, prestigiosa rivista della Condé Nast Italiana, il compito di introdurre la presenza della galleria Oblong e dei suoi artisti al Superstudio con la mostra “Surprise! L’arte racconta”, di cui è curatore.
Quando Emanuela Venturini e Paola Marucci, vulcaniche titolari di Oblong Contemporary Art Gallery con sedi a Dubai e Forte dei Marmi, si sono rivolte a me chiedendomi di curare al Superstudio Più durante i giorni del prossimo Fuorisalone milanese – quello che, visti i tempi, mi verrebbe da chiamare della Ripartenza – una mostra di scultura e pittura contemporanee, mi sono subito domandato: ma perché proprio io? Per l’amicizia che ci lega da tanti anni? O c’è dell’altro, magari certe mie concezioni dell’interior design pensato (anche) come “palcoscenico delle arti”? E poi, perché una rassegna di artisti del calibro di Stefano Bombardieri e Flavio Lucchini, per dirne solo due, quale prezioso corollario di una grande kermesse tutta incentrata sul furniture design? Ci ho ragionato molto e alla fine credo di aver trovato una riposta convincente (almeno per me) in un pensiero di Gisella Borioli, fondatrice, con il marito, il geniale Flavio Lucchini, e deus ex-machina proprio di Superstudio Più. L’avevo letto in una sua intervista di qualche tempo fa...
Il momento tanto atteso si avvicina: il 5 settembre si inaugura con un Open Days di cinque giorni il terzo hub di Superstudio a Milano, Superstudio Maxi, la più grande sala espositiva della città, totalmente sostenibile, ottenuta senza consumo di suolo dalla rigenerazione di una vecchia fabbrica siderurgica degradata da anni. E oggi riconvertita in spazio culturale che guarda al futuro.
Chiuso il cantiere, posata la grande scultura esterna simbolo di bellezza e creatività, ricevuto il meritato certificato LEED Gold® che ne attesta il massimo grado di sostenibilità, collaudati gli impianti, arredati gli ambienti di lavoro, steso l’asfalto, finita la recinzione e il lunghissimo cancello elettrico, posata l’insegna, piantati gli alberi e creato un giardino che idealmente si collega al parco confinante, Superstudio Maxi è finalmente pronto all’uso...
La moda può essere passione, ispirazione, arte. Così la celebra, con una stupefacente scultura, Flavio Lucchini, che della moda è stato a lungo protagonista.
Flavio Lucchini, oltre che architetto, editore, imprenditore illuminato, è un raffinato e visionario artista. Le sue grandi sculture attingono dal suo background editoriale nel mondo della moda come creatore delle più importanti riviste e sono diventate il simbolo evidente che caratterizza i tre importanti hub creativi che ha fondato a Milano, Superstudio 13, Superstudio Più, e, l’ultimo, Superstudio Maxi.
DIVINE, un incredibile abito da sera d’oro, splende in tutta la sua gigantesca dimensione (9 metri) davanti all’ingresso di Superstudio Maxi ed illumina la via Moncucco...
Arte e politica insieme a Dubai. Non succede spesso che le due tematiche si incontrino. Ma complici una gallerista italiana, un politico appassionato d’arte, un ministro interessato al di là degli impegni ufficiali e alcuni “expat”, Oblong, la più bella galleria dell’Emirato, è stata palcoscenico di una visita molto promettente.
La nostra galleria d’arte di riferimento a Dubai, la prestigiosa Oblong, ponte culturale tra occidente e medio oriente, rappresentante in esclusiva in loco di grandi artisti italiani e internazionali, tra cui il “nostro” Flavio Lucchini, ha ricevuto il ministro Luigi Di Maio in visita a Dubai e al padiglione Italia in progress a Expo 2020/2021 che inaugurerà in ottobre...
Wearable Art, la forza creativa della Moda e dell’Arte si fondono per ripensare il concetto di opera in quanto tale, un fenomeno capace di dar vita a lavori indomabili che vivono e si evolvono con chi li espone-indossa. Proprio come per la collaborazione recentemente annunciata tra il noto writer a livello internazionale Flycat e il marchio street Broke Clothing.
E’ stata l’ultima mostra d’arte al Superstudio poco prima del grande shock della pandemia.Tra i primi interpreti in Italia della filosofia del writing, Flycat ha festeggiato in MyOwnGallery i suoi 50 anni e 36 di carriera con una significativa personale. Baci, saluti, abbracci, brindisi… Un vernissage stipato di gente con più di 500 ospiti in una sera.
E poi tutto chiuso, le mostre, le gallerie, i teatri, la vita precedente diventa un lontano e sbiadito ricordo...