Il FlavioLucchiniArt Museum ha accolto un gruppo di adulti con vari gradi di disabilità, seguiti da “Fraternità e Amicizia”, Cooperativa Sociale Onlus, nata nel 2007, che affronta il disagio e la fragilità nella prospettiva di aiutare l’individuo a comprendere il proprio contesto, a considerarsi nella propria specificità e ricchezza, per sapersi accettare e interagire con gli altri in modo soddisfacente. “Un incontro ricco di emozioni in un paesaggio d’arte, immersi nell’armonia e nella bellezza, in bilico tra eleganza, stile e gioco”, si legge nella pagina Facebook di...
Il FlavioLucchiniArt Museum ha accolto un gruppo di adulti con vari gradi di disabilità, seguiti da “Fraternità e Amicizia”, Cooperativa Sociale Onlus, nata nel 2007, che affronta il disagio e la fragilità nella prospettiva di aiutare l’individuo a comprendere il proprio contesto, a considerarsi nella propria specificità e ricchezza, per sapersi accettare e interagire con gli altri in modo soddisfacente.
“Un incontro ricco di emozioni in un paesaggio d’arte, immersi nell’armonia e nella bellezza, in bilico tra eleganza, stile e gioco”, si legge nella pagina Facebook di “Fraternità e Amicizia”. E tra gli ospiti non è mancato un poeta: “La mostra a cui ho assistito oggi mi ha riempito il cuore come una splendida canzone”. Sono le bellissime parole lasciate nel guest book del museo, ovviamente aperto con totale disponibilità a visitatori che presentano “special needs”.