Non solo grattacieli impossibili, business internazionale, lusso estremo e intrattenimento per tutti. La cultura ha un posto sempre più importante a Dubai (e a Abu Dhabi e negli Emirati), quasi che sapere, conoscenza e conservazione delle tradizioni siano un’altra fonte di energia per alimentare la sua visione di futuro. L’incredibile Library, ultima stupefacente e ardita opera voluta dallo sceicco Mohammed bin Rashid e che porta il suo nome, è un monumento al libro, a tutti i libri, ad andare oltre il mondo della rete che lascia poco spazio ad altre forme di informazione, e a recuperare la potenza, la bellezza, la profondità dei libri e della lettura. E lo fa in molti modi: utilizzando le ultime tecnologie, con un archivio infinito e con una grande mostra che parte dai manoscritti più antichi e più rari. Assolutamente da vedere.
In una città-stato dove la maggiore espressione di arte pubblica sono i sempre più audaci e avveniristici grattacieli, nel D3 - il Design District appositamente creato per unire una comunità di studi d’architettura, show-room d’arredi, negozi avant-garde, la scuola di design e creativi vari - una volta all’anno, a novembre, sculture e installazioni compaiono ovunque nelle strade del quartiere e aggiungono significato alla visione aperta al bello, al nuovo, al talento.
“Melting pot creativo tra eredità italiana, tradizioni UAE e influenze internazionali…” così si esprime la Marangoni, tra le più note e prestigiose scuole di moda e design in espansione, per presentarsi a Dubai con una nuova istituzione formativa che punta ad esaltare i talenti creativi in loco e ad instaurare nuovi percorsi culturali. Un programma ambizioso e ben modulato. Giulio Cappellini, consulente della scuola e personalità indiscussa nel design, all’inaugurazione del 9 novembre ci sarà.
Nel distretto finanziario di Dubai, adagiato su una collina verde, l'imponente Museum of the Future cattura l’attenzione per la forma spettacolare, la lucentezza del rivestimento e il contrasto tra la sua orizzontalità e la verticalità dei grattacieli circostanti. L’interno è ancora più stupefacente...
Lo studio di architettura del visionario Killa e Buro Happold, utilizzando tecnologie robotiche e algoritmi, ha dato vita a questa icona futurista. Il Museum of the Future, alto 77 metri, con una superficie di 30.000 metri quadrati, suddivisa in 7 piani, è un edificio autoportante rivestito di acciaio inossidabile e vetro plasmati in morbide linee curve. La struttura ha significati nascosti: la forma è quella di un occhio, quindi, "visione"; il vuoto al suo interno l'"ignoto" ancora da scoprire; la calligrafia araba incisa nei pannelli curvi d'acciaio (opera di incredibile maestria) racchiude tre massime dello Sceicco Mohammed bin Rashid Al...
Una "casa" temporanea per gli imprenditori italiani in visita a ExpoDubai2020. Dove esplorare possibilità di business, allacciare nuove relazioni, organizzare cene riservate e conviviali per tutto il periodo della grande esposizione universale. All'hotel InterContinental di Dubai Marina una magnifica Penthouse che parla italiano tra arte e design vi aspetta.
Un intelligente e raffinato progetto si è installato nelle numerose stanze della Penthouse 3801 dell'hotel InterContinental a Dubai Marina. Pensato da Fondazione Politecnico e Politecnico Milano con Regione Lombardia, ha trasformato ogni ambiente in una sala o un salotto dove poter accogliere "a casa", con il calore e la raffinatezza dell'ospitalità italiana, nuovi contatti e esplorare nuove possibilità...
Ieri sera all’inaugurazione del Padiglione Italia di ExpoDubai2020 tra tutti gli “autori” c'ero anch'io a festeggiare questo grande spazio senza pareti e ricco di significati: la bellezza unita alla tecnologia, la sostenibilità con l'artigianato, il riciclo sposato all’architettura, la memoria del passato con gli occhi del futuro. Non a caso già nel primo giorno è stato il padiglione più visitato e subito premiato.
Intanto: l'area dell'ExpoDubai è immensa , 4.38 km quadrati, la più grande mai realizzata, e 198 gli espositori, il più alto numero di nazioni mai visto. Lo spazio rubato al deserto e costruito in pochi anni porta edifici imponenti, strutture fantasiose, giochi di ombra e luce ottenuti con i famosi tetti "traforati" della cultura araba...
Un “fuoriExpoDubai2020” per conoscersi e farsi conoscere, aprire nuove connessioni e mercati, ma anche un laboratorio di idee per generare innovazione e business, prima e dopo il tour alla esposizione universale. Questo il progetto di Innovation House realizzato da Fondazione Politecnico e Regione Lombardia nella Pentahouse dell’InterContinental Hotel di Dubai Marina. Ri-arredato con i migliori brand del design italiano a Flavio Lucchini è stato chiesto di essere il solo artista a portare il segno dell’arte con le sue opere.
La storia di Flavio Lucchini con Dubai data ormai da più di dieci anni. Nasce con un viaggio turistico, si arricchisce della fascinazione di quella cellula di futuro che sperimenta nuove modalità architettoniche, urbanistiche e di convivenza...
Arte e politica insieme a Dubai. Non succede spesso che le due tematiche si incontrino. Ma complici una gallerista italiana, un politico appassionato d’arte, un ministro interessato al di là degli impegni ufficiali e alcuni “expat”, Oblong, la più bella galleria dell’Emirato, è stata palcoscenico di una visita molto promettente.
La nostra galleria d’arte di riferimento a Dubai, la prestigiosa Oblong, ponte culturale tra occidente e medio oriente, rappresentante in esclusiva in loco di grandi artisti italiani e internazionali, tra cui il “nostro” Flavio Lucchini, ha ricevuto il ministro Luigi Di Maio in visita a Dubai e al padiglione Italia in progress a Expo 2020/2021 che inaugurerà in ottobre...
Dubai orgogliosamente inizia il 2021 con una nota positiva accogliendo la comunità degli Emirati Arabi Uniti e i suoi turisti tra i primi a visitare Terra-The Sustainability Pavilion di Expo 2020 Dubai, con pochi mesi di anticipo rispetto all'apertura ufficiale prevista per il 1 ottobre 2021.
Le nuove strade che portano al sito dell'Expo, l'accoglienza impeccabile da parte dei giovani emiratini e l'atmosfera da sogno di uno splendido paesaggio e le speciali luci serali rendono l'esperienza davvero emozionante, uniti al privilegio di essere tra i primi visitatori.
In un momento senza precedenti nella nostra storia che ha portato con sé un pressante bisogno di ripensare il modo in cui viviamo, Terra - The Sustainability Pavilion di Expo 2020 Dubai, esplora l'opportunità di ripensarsi come una comunità globale e trovare risposte alle grandi sfide...