Al Superstudio 13 undici noti designer hanno prestato i loro volti per sottolineare la contaminazione tra il mondo dell’antiquariato e quello del design. Gli scatti sono stati realizzati da Maki Galimberti per la campagna pubblicitaria della fiera dell’antiquariato AMART che si svolgerà tra il 27 e il 31 ottobre al Museo della Permanente...
Maki Galimberti – fotografo famoso per aver realizzato intensi ritratti di personaggi dello spettacolo, dello sport, della cultura - da Margherita Hack a John Grisham e Paulo Dybala, per citarne solo alcuni – ha realizzato immagini di alcuni designer ed architetti tra i più importanti della scena italiana contemporanea...
La collaborazione di Superstudio con l’Università IULM che coincide con l’arrivo di Superstudio Maxi proprio alle spalle dell’ateneo e alla stretta vicinanza con la Cascina Moncucco, sede dei residence dei professori e degli studenti, ha dato il via a una serie di interessanti iniziative che potenziano il rapporto creativo e formativo tra le due realtà della cultura milanese con ottica internazionale. La premiazione del contest “Storie di Cose” promosso da IULM ha sigillato la prima tappa di questo sodalizio.
E’ stato amore a prima vista quello che ha legato la direzione di Superstudio con i professori dell’università di lingue e comunicazione (e molto altro) IULM e gli studenti stessi, grazie all’accoglienza e alla lungimiranza del Rettore professor Gianni Canova. E così ci siamo sentiti tutti parte di una nuova avventura durante la Design Week 2021...
In occasione di Superdesign Show 2021, l’azienda recanatese Morici Collection è presente con un prodotto attualissimo: HIM (Hand Immersion Module). Totem per l’igienizzazione delle mani, concepito per incuriosire e divenire simbolo di una nuova generazione di oggetti e rituale di purificazione.
Bifacciale, touch-free, free-standing, wireless, ricaricabile, Made in Italy. HIM fonde la sapienza decennale nella lavorazione del legno e il know-how tecnologico più evoluto dell’imprenditoria marchigiana, dando origine a un prodotto di alta gamma, integrabile in qualsiasi ambiente, progettato partendo da un pensiero originale che risponde con grazia e qualità a nuove abitudini, diventate inaspettatamente parte della nostra routine quotidiana.
Il nuovo evento della Milano Design Week 2021 al Superstudio Più propone una r/evolution del nostro format abituale di grandi installazioni scenografiche e diventa più simile a una mostra d’arte che a una fiera: con lo stesso rigore, con la stessa armonia, con la stessa cura “museale” che contraddistingue da sempre il nostro evento, Superdesign Show propone un susseguirsi di aree tematiche, collettive e a volte individuali, ciascuna con un curatore competente e indipendente. Aree che raccontano il meglio della produzione italiana e internazionale, le tendenze del vivere oggi in casa e fuori, con un focus sulla creatività femminile, sui giovani e sulle icone dell’inizio del terzo millennio. Grandi brand, famosi architetti, creativi di successo e giovani talenti per un evento unico e speciale.
I progetti di Superdesign Show-Special Edition...
Che Fiere e Saloni tematici debbano evolversi verso forme ibride, phygital, più coinvolgenti, capaci di tenere alta l’attenzione e l’emozione in risposta alla polverizzazione dei messaggi sul web è sentore di molti, i più visionari. Superstudio ancora una volta lancia la sfida e per la Milano Design Week 2021 di settembre propone un nuovo rivoluzionario format. Lo fa portando una extension del suo evento Superdesign Show nella nuova location Superstudio Maxi alla Barona, inaugurata per l’occasione.
Sì, ma quale design? DESIGN BEYOND DESIGN è il progetto che permette una “fiera del design” in reale movimento nell’immensa sala di via Moncucco tra postazioni video, installazioni art, scouting di inediti prodotti, performer che a sorpresa animano e disegnano lo spazio, workshop, filmati, contest...
Giorgio Vigna è un artista che si presta anche al mondo del design ed è il settimo protagonista del progetto speciale “Designers for Bergamo” creato da DimoreDesign. Un racconto virtuale a puntate che ci porta a scoprire antiche ville e palazzi storici in cui le atmosfere di un tempo dialogano con gli interventi dei più noti designer e artisti contemporanei. In collaborazione con DimoreDesign Superstudio invita la sua community a partecipare a questi incontri straordinari...
I designer DEEPDESIGN sono i sesti protagonisti del progetto speciale “Designers for Bergamo” creato da DimoreDesign. Un racconto virtuale a puntate che ci porta a scoprire antiche ville e palazzi storici in cui le atmosfere di un tempo dialogano con gli interventi dei più noti designer contemporanei. In collaborazione con DimoreDesign Superstudio invita la sua community a partecipare a questi incontri straordinari.
Prossimo appuntamento martedì 13 luglio con Giorgio Vigna...
Il mondo del design, del fashion e del beauty sono sempre più vicini? Questo il senso dell’intervista fatta da Lisa Dansi per il magazine di cosmetica Cosmopolo a Gisella Borioli, che sulla materia ha qualcosa da dire visto il suo background come direttore di importanti testate di moda, di art-director per eventi di design, di osservatrice dei cambiamenti della società dell’immagine.
Cos’è cambiato nel mondo del design dagli anni ’70/80 ad oggi? Quali erano gli imperativi allora e quali quelli attuali?
Gli anni ’70 ci hanno portato nella modernità, nel design industriale in cui la ricerca di forma e funzione cominciava ad unirsi con la provocazione e la sperimentazione. L’evoluzione della società (contestazione, politicizzazione, velocizzazione, liberazione sessuale e divorzio) porta a un cambiamento che si riflette nelle scelte di vita e nel design. Si afferma il Made in Italy...
Al Superstudio Cafè la moda è di casa. Naturale, essendo il corollario degli studi fotografici più impotanti di Milano e del suo pubblico di modaioli e creativi. A loro è dedicato il nuovo look: più verde, più fresco, più sostenibile, più elegante. E la cucina non è da meno.
Al rinnovamento degli storici studi fotografici Superstudio 13, da quarant’anni punto di riferimento della moda internazionale dove sono passati e continuano ad essere presenti le leggende della fotografia di moda e i grandi creativi, si aggiunge ora quello del suo restaurant-cafè nato nel 2008 su progetto dell’architetto Michele De Lucchi.
Pur mantenendo l’idea originaria, l’immagine generale dell’ambiente è stata rinfrescata tenendo conto delle mutate esigenze del suo pubblico...
Il designer Luigi Serafini è il quarto protagonista del progetto speciale “Designers for Bergamo” creato da DimoreDesign. Un racconto virtuale a puntate che ci porta a scoprire antiche ville e palazzi storici in cui le atmosfere di un tempo dialogano con gli interventi dei più noti designer contemporanei. In collaborazione con DimoreDesign Superstudio invita la sua community a partecipare a questi incontri straordinari.
Prossimo appuntamento martedì 29 giugno con Clino Trini Castelli.
Il tocco di classe e di contemporaneità nelle ampie sale riunione al Superstudio Maxi si chiamano Stacy. È il nome dell’iconica seduta di Arper disegnata dallo studio Lievore Altherr. Un disegno semplice, libero e allo stesso tempo assolutamente definito. La vediamo spesso negli ambienti contract settore di punta per Arper, ma Stacy risponde a tanti desideri. In più è leggera e impilabile, ideale per allestire una platea con rapidità ed eleganza. Le combinazioni fra cromie, finiture, materiali sono innumerevoli. Per Superstudio Maxi abbiamo scelto il contrasto tra il bianco della seduta e la struttura sottile nera come elemento ricorrente nelle tre sale operative a disposizione dei clienti...
Tra i temi ospitati durante la Design Week a Superdesign Show segnaliamo DISCOVERING, un focus su una nuova generazione del design e delle idee che lo informano, giovani designer in termini anagrafici ma soprattutto in termini di carica innovativa delle loro idee. Nella sezione Discovering presenteremo lo sguardo, la tecnica e i risultati di questa progettualità contemporanea e multiforme. Obiettivo è mettere in luce il lavoro di designer interpreti del nostro tempo, in equilibrio fra fantasia e rigore, tecnologia e artigianato, estetica, materia e relazioni sociali, sempre più importanti nelle loro diverse declinazioni. Perché il design è disciplina sempre più trasversale.
La call per partecipare alla selezione espositori per Discovering è aperta a designer, architetti, aziende, gruppi di ricerca impegnati nello sviluppo delle seguenti tematiche...
“I materiali sono sempre stati importanti per tutte le attività umane e per il mondo del progetto. Siamo fatti di materia oltre che di pensiero e qualcuno potrà dire di anima. Il solid side della nostra vita sarà sempre importante”.
È con queste parole che Emilio Genovesi, per anni CEO e anima di Materially, ha fotografato il ruolo centrale dei materiali nella cultura progetto. Il solid side torna ora alla Milano Design Week nel 2021 nel Materials Village ospitato da Superstudio. Una Special Edition quest’anno, per dimensioni e significato, che richiama aziende provenienti da settori diversi attorno ad un unico tema: i materiali innovativi ed ecosostenibili per l’abitare quotidiano.
Mai come in questi ultimi quindici mesi l’abitare si è fatto liquido. La casa è divenuta ufficio e scuola, gli spazi pubblici palestre, i mezzi di trasporto privati luoghi della privacy, accentuando un trend che da anni vedeva gli aeroporti trasformarsi in shopping mall e gli alberghi in spa e gallerie...
Un libro è un portale che permette di accedere a mondi fantastici ed evadere dal quotidiano e anche un prezioso strumento di formazione, attraverso cui imparare sempre qualcosa di nuovo. Spesso custodito gelosamente da chi lo legge, trova il suo rifugio nelle librerie, non solo elementi di design, ma veri e propri contenitori di storie e oggetti, come Socrate, la libreria realizzata da Caimi.
Facilitarci nell’organizzazione di libri e oggetti è la funzione di Socrate, un sistema modulare di librerie con struttura in metallo caratterizzato da un’estrema flessibilità di composizione, adatto a soddisfare diverse esigenze sia in termini di spazio che di stile.
Realizzato da Caimi, dal 1949 una delle principali realtà produttive europee nel settore dell’arredamento con una particolare vocazione alla ricerca e alla tutela dell’invenzione...
Il designer Ugo La Pietra è il secondo protagonista del progetto speciale “Designers for Bergamo” creato da DimoreDesign. Un racconto virtuale a puntate che ci porta a scoprire antiche ville e palazzi storici in cui le atmosfere di un tempo dialogano con gli interventi dei più noti designer contemporanei. In collaborazione con DimoreDesign Superstudio invita la sua community a partecipare a questi incontri straordinari.
Prossimo appuntamento martedì 15 giugno con Giovanni Levanti.
L’ADI Design Museum, inaugurato lo scorso 25 maggio in piazza Compasso d’Oro a Milano, racconta la storia del design attraverso un percorso che porta indietro nel tempo, coinvolge ed incanta chi vi è immerso.
All’interno dell’edificio ex-industriale dalle ampie vetrate si apre una fila di sofà sormontati da una maestosa vela bianca al centro; elettrodomestici, vetture, orologi, sedie e tavoli, lampade, abiti e calzature esposti ai lati. Si presenta così ADI Design Museum, fondato da ADI, Associazione per il Disegno Industriale, che riunisce dal 1956 progettisti, imprese, ricercatori, insegnanti, critici, giornalisti intorno ai temi del design inteso come fenomeno culturale ed economico. L’associazione inoltre gestisce dal 1958 il Premio Compasso d'Oro, il più antico riconoscimento d'Europa nel settore...
Andrea Salvetti, architetto, designer, artista, scultore è il primo protagonista del progetto speciale “Designers for Bergamo” creato da DimoreDesign. Un racconto virtuale a puntate che ci porta a scoprire antiche ville e palazzi storici in cui le atmosfere di un tempo dialogano con gli interventi dei più noti designer contemporanei. In collaborazione con DimoreDesign Superstudio invita la sua community a partecipare a questi incontri straordinari.
Prossimo appuntamento martedì 8 giugno con Ugo La Pietra.
Per iscriversi o riscoprire le interviste passate www.dimoredesign.it
Palazzi storici, residenze e ville nobiliari, luoghi ricchi di fascino dal tipico sapore italiano, dove ogni passo è un racconto e il tempo sembra essersi fermato. DimoreDesign presenta la seconda parte del progetto speciale “Designers for Bergamo”, un percorso attraverso la divulgazione online delle interviste ai 35 designers che hanno interpretato le dimore storiche bergamasche. Superstudio conferma anche per il secondo ciclo di appuntamenti il proprio supporto e vi invita a seguirne la pubblicazione.
Prosegue il progetto speciale “Designers for Bergamo” avviato nel 2020 in risposta alla pandemia mondiale che ha segnato la città di Bergamo attraverso la condivisione anche con Superstudio del racconto virtuale, a puntate, delle interviste ai molti progettisti protagonisti di DimoreDesign...
Tra i grandi temi ospitati durante la prossima Milano Design Week 2021, segnaliamo l’evento di punta D&D – Donne & Design, allineato al riconoscimento del valore della creatività delle Donne in molti campi e, in particolare, nel design, nell’architettura, nell’arte dove eccellono nomi noti e protagoniste meno conosciute ma di grande talento.
In una esposizione collettiva organizzata in isole individuali le Donne saranno in primo piano, con le loro storie, le loro carriere, i loro recenti progetti e naturalmente con evidenza delle aziende con cui collaborano e che supportano la loro presenza nella mostra.
Un allestimento comune di grande impatto, una campagna di comunicazione specifica, una divulgazione mediatica a largo spettro, momenti di incontro btob e btoc, talk e presentazioni specifiche fisiche e digitali e molto altro saranno la cornice dell’evento...
L’edizione straordinaria della prossima MILANO DESIGN WEEK dal 4 al 10 settembre si avvicina! È tempo di iscriversi per partecipare a Superdesign Show 2021 September Special Edition. Un appuntamento not-to-miss nelle location Superstudio Più e Superstudio Maxi che negli stessi giorni inaugurerà il suo nuovo incredibile spazio. Un nuovo format presenta 10 temi e i loro curatori. Che in questo video lo raccontano.
Per molti settembre è l’inizio del nuovo anno (scolastico, lavorativo, progettuale…) con le energie della vacanza a spingere le idee. Per Milano è il mese che vede la piena ripresa di molte attività e soprattutto il ritorno dell’evento più importante, quella Milano Design Week amata vetrina internazionale di creatività, impresa, cultura, ricerca, progresso, visione, progettualità, futuro...
Architetto, curatrice, docente del Politecnico di Milano, direttore editoriale ma soprattutto, dal 1998, Conservatore della collezione permanente del Design alla Triennale di Milano e Direttrice del primo Museo del Design della città, progettato da Michele De Lucchi, dove rimane fino al 2019. Nel 2016 apre una finestra sulla creatività al femminile con la mostra “W. Women in Italian Design”. Chi meglio di lei può parlarci di Donne & Design?
Sei stata direttrice del primo Museo del Design di Milano. Un ruolo molto importante per una donna 13 anni fa. Come sei arrivata fin lì?
Ti ringrazio per averlo ricordato: a Milano il primo Museo del Design in Italia nasce nel 2007 e per 11 anni ha indagato la storia del design italiano a partire da domande e interrogativi differenti, perché non esiste una storia del design ufficiale, univoca e condivisa universalmente...
Dopo la lunga pausa che ha bloccato le settimane del Design a Milano previste per l’aprile 2020 e 2021, la città e tutte le attività riaprono a settembre con rinnovato entusiasmo. Per Superstudio questa sarà l’edizione della rinascita, del cambiamento, del nuovo format, del Made in Italy, dello sguardo sui nuovi orizzonti del mondo, delle mostre tematiche e curatoriali, delle Donne, della tecnologia umana, del digitale e del virtuale. Le domande di partecipazione sono ancora aperte.
Su call, su invito, su richiesta e selezione, i progetti che Superstudio Più ospiterà in occasione della Design Week 2021 a settembre, esplorano temi caldi della vita quotidiana, stimolano il progresso, e la fantasia. Ogni Progetto è un tema, ogni tema un’idea, ogni idea ha un curatore noto e competente. Ecco i primi progetti che, come in una mostra museale, sono in preparazione. Sono tanti ma non sono tutti: aspettiamo anche i vostri per dare a loro la valorizzazione e la visibilità che meritano...
Per chi si fosse perso la diretta streaming ecco il video dove Enea Michelesio ci accompagna in un live tour per vedere gli spazi di BIG – Bjarke Ingels Group, studio di architettura internazionale con sede a Copenhagen.
Prossimo appuntamento a New York con Ada Tolla, architetto presso lo studio LOT-EK.
“Un (architetto) italiano a...” è il ciclo di incontri, realizzato da Matrix4Design in partnership con Superstudio Group.
Mesi di silenzio, settimane di sì-forse-no-ebbene sì. Il Salone in edizione speciale light si conferma dal 5 al 10 di settembre e il design riparte insieme alla economia della città. Ma non dimentichiamo il Fuorisalone, in prima linea nel vivacizzare Milano.
La bella notizia è che si è messa in moto una macchina fatta di speranza e solidarietà.
Il grande possibile vuoto lasciato dal Salone, che prima ha ipotizzato una edizione “di recupero” a settembre dopo due appuntamenti mancati in aprile 2020 e 2021 e poi ha tentennato per lunghe settimane, si riempirà.
Già si annuncia nuovo format, nuove idee, curatore/i di fama, mostre tematiche collettive, allestimenti semplificati, costi probabilmente più leggeri, spazi più inclusivi. Proprio il progetto su cui Superstudio sta già lavorando da tempo per il suo Superdesign Show Special Edition. Una coincidenza che ci rassicura.
Parlando di donne protagoniste dell’architettura e del design salta subito all’occhio che oltre alle pochissime archistar del gentil sesso di fama planetaria, molti studi sono condotti da una coppia affiatata dove lei è del tutto paritaria e complementare a lui. Rapporti professionali, nati per stima e per amore, il cui successo è merito della strana alchimia che questo tipo di partnership genera, soprattutto dopo molti anni di mutua collaborazione. E che si ritrova negli oggetti eleganti, nelle consulenze creative, nei raffinati progetti di interior dello studio Palomba Serafini Associati… Ludovica (Serafini) e Roberto (Palomba) hanno festeggiato a Milano i loro 25 anni insieme prima del buio della pandemia con una mostra di pezzi unici molto importanti a metà tra l’arte, il design, la manifattura d’autore. Per AT si raccontano a due voci con complicità e con allegria...
Abbiamo chiacchierato con Alain Prost, dal 2019 alla guida di Ginori 1735, scoprendo una strategia che proietta l’iconica manifattura di Sesto Fiorentino al centro di un mondo allargato e fluido. Si tratta di un “Nuovo Umanesimo” dove la sapienza artigiana locale è amplificata dagli strumenti digitali, in un processo teso alla produzione di bellezza universale e al coinvolgimento di molte creatività e un pubblico sempre più vasto.
Nel secondo anno del Covid l’intera società è stata stravolta. Come vi siete rapportati al cambiamento?
Abbiamo accelerato il nostro percorso di digitalizzazione ed internazionalizzazione, con l’obiettivo di avvicinare la nostra storia ultracentenaria ad una clientela di giovani nativi digitali. Sfruttando al massimo le opportunità offerte dalle nuove tecnologie...
Milano, città della moda e del design per eccellenza: comfort, cura del dettaglio, forme misurate, colori discreti. Pensando a un living milanese e alle creazioni dei grandi stilisti che, nella metropoli meneghina si sono distinti, questi elementi appaiono fondamentali.
La loro presenza è cifra stilistica di Trussardi Casa, nome protagonista del concetto di eleganza contemporanea. Disegnate entrambe da Carlo Colombo, la poltrona Sit 414, lanciata nel 2014 e la famiglia di tavolini Monny prodotta nel 2018, rappresentano all’interno del percorso CULT&MUST due esempi di classicità contemporanea e alta manifattura...
L’attività editoriale di Superstudio Group è una piccola ma importante area a corollario di tutte le attività del gruppo. Tra libri, cataloghi e quaderni d’artista legati al nostro mondo e altre pubblicazioni per terzi il catalogo edito o curato dal team creativo si arricchisce spesso. Volumi originali, insoliti, limited edition che si muovono tra arte, immagine, design, creatività, che non è facile trovare, se non con la nostra distribuzione diretta. Edizioni rare o fuori commercio che abbiamo deciso di riservare alla nostra community di appassionati di bellezza. Dopo il primo altri seguiranno.
Siamo lieti infatti di comunicare che abbiamo aperto una vetrina su amazon.it dove è già in vendita il recentissimo libro di Gisella Borioli con il concept grafico di Flavio Lucchini DESIGN SUPER SHOW- 2000/2021 evoluzione e mise-en-scène del design al Superstudio di Milano...
Prima di iniziare la giornata, prima di un meeting, prima che finisca la pausa pranzo. Il caffè è un rito di apertura e celebrazione di nuovi momenti.
Inclusivo e trasversale attorno al caffè è nata tutta una comunità di appassionati, dai baristi ai roaster, dai colleghi agli ospiti che riceviamo in ufficio, fino alla famiglia che anche a casa è attenta alla qualità degli ingredienti, al loro gusto, alla produzione che deve rispondere a un regime di etica e sostenibilità.
E’ l’evoluzione del caffè che la nuova macchina per espresso Eagle One Prima del brand Victoria Arduino, presente sul mercato da oltre 100 anni, propone oggi, portando la preparazione più famosa del mondo nel futuro...
Oggetti fragili, gelosamente custoditi per la grazia e bellezza che sprigionano, tramandati di generazione in generazione, le porcellane Ginori aprono nel nostro immaginario un universo di suggestioni, ricordi e progetti.
Quasi tre secoli di attività, innumerevoli fantasie, decori che hanno popolato e reso belle le tavole di tutto il mondo, nelle case reali, durante le cene di gala e ricevimenti ma anche durante festività e occasioni speciali celebrate con gioia e cura da tante, tantissime famiglie...
La sanificazione comprende tutte quelle operazioni necessarie a rendere un ambiente sano per la vita delle persone, ristabilendo un clima adeguato in termini di temperatura, ventilazione e umidità. Il sistema di riscaldamento a raggi infrarossi lontani riduce il rischio di malattie virali e di allergie grazie all’abbattimento della presenza di batteri, spore, virus, funghi, muffe, germi e parassiti. Olmar 1957 unisce oggi le due esigenze basandosi su ricerca, tecnologia e design, con il contributo di Giulio Cappellini.
Con Olmar 1957, quasi cinquant’anni di esperienza nel mondo del riscaldamento, si apre un nuovo capitolo per il riscaldamento e la sanificazione degli ambienti.
Un ingegnoso e sofisticato sistema di alimentazione a raggi infrarossi lontani, ioni d’argento e ozonizzazione dell’aria, permette infatti di espletare queste due diverse funzioni con un unico elemento che si inserisce perfettamente ed elegantemente in spazi classici o modernissimi...
E’ mancata molto la possibilità di viaggiare, rivedere parenti e amici, scoprire nuovi luoghi, tornare nei posti del cuore. Gradualmente, questa vita, abitudine quasi quotidiana per i frequent traveler, torna a diventare possibilità concreta e uno dei più grandi desideri di molti di noi è preparare i bagagli!
Un’autorità nel mondo della valigeria è Baulificio Italiano, azienda familiare da tre generazioni, le cui creazioni si distinguono grazie a tanti elementi di eccellenza: estrema praticità, durevolezza, innovazione nei materiali, linee pulite, al passo con i tempi e l’evolversi del gusto, stile e funzionalità tipici del Made in Italy...
La carta da parati è un elemento poetico, romantico, di grande forza comunicativa. Chi entrando in una stanza con una parete vestita e decorata dalla carta da parati non la ricorda a lungo? E intervenire su un muro è la forma di espressione più ancestrale e immediata, dai graffiti di Lascaux, ai dipinti pompeiani ai grandi affreschi barocchi fino ai murales sudamericani, la street art contemporanea...
Decorare le pareti intorno a noi è necessità creativa, presente nel nostro dna da quando siamo bambini, e che Or.nami e la sua direttrice creativa Gabriella Fusillo, sublimano attraverso una serie di opere d’arte murale...
Quello di Leonardo Talarico è un nome che gira tra i talent-scout del design come uno dei più interessanti tra i professionisti dell’ultima generazione. La sua personalità è forte e mai sopra le righe come gli oggetti che disegna. Poche linee rette, tonde, semplici, che ridefiniscono il panorama contemporaneo uscendo dagli eccessi di decorativismo, recuperando una eleganza essenziale che sarebbe sbrigativo definire minimalismo. E’ invece uno studio accurato e originale di una nuova spazialità. L’abbiamo conosciuto, giovanissimo, come collaboratore del suo maestro, Giulio Cappellini, proprio al Superstudio. Una giuria di esperti l’ha premiato nella sua prima presentazione di prodotto, tra i giovani talenti della sezione Discovering. L’abbiamo visto crescere: i suoi ultimi lavori denunciano una maturità e una visione molto originali e interessanti che val la pena di conoscere. In dieci domande partendo da zero...
La spirale è una forma affascinante, sintesi di movimento e compostezza, legame con il centro e impeto verso l’esterno. Ed è una spirale così sottile da ricordare un foglio di carta arrotolato con cura il lavabo Roll di Ceramica Flaminia che si erge come un piccolo, levigato monolite al centro della stanza nella sua versione Monoroll a colonna o, in quella a parete, che emerge dal piano di appoggio come un bacino di acqua cristallina.
Disegnato dallo studio Nendo, Roll è esempio della giocosa estetica che anima il lavoro di Oki Sato dove i piccoli rituali quotidiani diventano momenti di stupore e gioia, e la carta, materiale umile ma così importante nella tradizione giapponese...
Catifa: sembra una principessa delle Mille e Una Notte e in catalano significa “tappeto”. E’ il nome dell’iconica seduta di Arper declinata in 7 collezioni disegnate dallo studio Lievore Altherr Molina. E in effetti l’ispirazione è proprio quella del tappeto volante di Aladino. Un disegno semplice, libero e allo stesso tempo assolutamente definito. Catifa 46 è il luogo dove fermarsi per riposare, concentrarsi, chiacchierare, pensare comodamente e con leggerezza.
La vediamo spesso negli ambienti contract settore di punta per Arper, ma Catifa 46 risponde a tanti desideri. Nella versione sgabello è perfetta per una cucina comoda e contemporanea, impilabile diventa il pezzo ideale per allestire una platea con rapidità ed eleganza, imbottita e girevole sarà il nido per l’home working più confortevole...
Come i volumi che emergono dai paesaggi metafisici, Clay è un tavolo scultura essenziale, composto da segni grafici semplici e perfettamente accostati, arditi nel loro equilibrio. La base, un cono solido e compatto si assottiglia in un azzardo di proporzioni realizzabile grazie alla sapienza tecnica e artigianale di Desalto, per fondersi con controllata compostezza ed esplodere nel suo top, formato da un cono rovesciato. Rotondo o ovale il tavolo Clay è un pezzo di design capace di dare tono e personalità a un ambiente dove convivono anime diverse oppure di diventare protagonista di una scenografia minimalista.
Progettato nel 2015 dal designer Marc Krusin che ha iniziato la sua carriera a Milano, Clay incarna l’immagine e la sostanza di un brand italiano giovane, Desalto...
Per chi si fosse perso la diretta streaming ecco il video dove Giacomo Garziano ci accompagna in un live tour per vedere gli spazi di GG-loop, studio di architettura internazionale con sede a Amsterdam.
Prossimo appuntamento ad aprile a Copenaghen con Enea Michelesio, architetto presso lo studio BIG – Bjarke Ingels Group
“Un (architetto) italiano a...” è il ciclo di incontri, realizzato da Matrix4Design in partnership con Superstudio Group.
Aprile è il mese della Milano Design Week, aspettando il Fuorisalone di settembre, la città e tutti i protagonisti del design colgono l’occasione per tornare alla ribalta con forza con la seconda edizione di Milano Design City. Superstudio c’è con CULT&MUST, un evento che appena possibile sarà presentato fisicamente insieme a un drappello di importanti aziende, audaci nel convivere attivamente con il momento presente. Obiettivo comune è dare voce al mondo del progetto, mantenere il design in primo piano, iniziare un viaggio tra gli oggetti del desiderio entrati nella nostra quotidianità.
CULT&MUST 2000/2020 è un atto di amore verso il design e verso i progettisti che dal 2000 al 2020 hanno segnato il panorama del design internazionale ideando soluzioni, oggetti, arredi, decori in grado di incidere sulla nostra vita, sui gesti e l’estetica della quotidianità, la percezione degli ambienti domestici e quella degli spazi sociali...
In queste settimane, il governo italiano sta progressivamente chiarendo la propria strategia per il contrasto del Covid-19 nei mesi a venire. Nell'attesa della conferma che ci siano le condizioni per lo svolgimento della 60° edizione del Salone del Mobile nelle date previste – e indipendentemente da essa – il Fuorisalone, rappresentato da una selezione di realtà che da anni apportano un contributo fondamentale facendo di Milano una design capital, punto di riferimento internazionale, oggi conferma l’appuntamento del 5-10 settembre, lavorando sull’obiettivo insieme ad aziende e operatori del settore. Partendo da un tavolo di dialogo condiviso tra le parti emerge la determinazione a realizzare l’edizione di settembre di Fuorisalone nel rispetto dei protocolli di sicurezza...
Che i consumatori attenti preferiscano i prodotti iconici, firmati e che sappiano emozionare è un dato di fatto. Una tendenza che oggi coinvolge tutto e tutti. Lavarsi i denti con Starck, cucinare con Urquiola o Konstantin Grcic, calzare Jean Nouvel o Kartell, viaggiare con Marcel Wanders o Giovannoni è l’ultimo atto del design per tutti.
Fino a ieri era moda, o meglio stilista, la parolina magica capace di regalare valore aggiunto e consumer-appeal alle cose più disparate, prodotti di lusso o di massa, griffati oltre ogni dire e, per questo, entrati nel circuito internazionale dello stile. Ultimamente allo stilista sembra sostituirsi il designer, improvvisamente assurto a magomerlino della produzione, make-up artist di prodotti banali, maestro di vita e garanzia di creatività...
Non è un architetto, non è un designer, non è un artista ma è certamente un creativo che assomma con irrequietezza tutte le qualità dei creativi con cui collabora e di cui mette sul mercato le idee. Tutte trattate con leggerezza, con ironia, in una visione della vita dove l’inedito, la sorpresa, lo stupore, il diverso, il gioco sono valori veri. La vicinanza con artisti come Maurizio Cattelan o Studio Job ha poi reso art il kitsch e viceversa. I negozi Seletti sono un po’ quello che erano le boutique Fiorucci tanti anni fa: il posto della fantasia senza barriere formali e culturali.
In questi vent’anni cosa è cambiato, e ora cosa cambierà?
Tutto, dal modo in cui ci si siede su di un divano alla cultura alimentare.
Il segno distintivo del tuo lavoro?
Una bella e sana confusione...
Sinceramente anch’io credo che, finita questa emergenza sanitaria (ma potrà mai finire davvero?) saremo tutti più vulnerabili e in pericolo. Abbiamo capito che non è solo la terza guerra mondiale, già sfiorata più volte a minacciarci.
Né il terrorismo islamico e internazionale a farci paura.
Né la delinquenza che ci dicono in diminuzione ma che quando ti tocca ti atterrisce ugualmente.
Né le invasioni di massa dei poveri del mondo che scappano da paesi impossibili.
Né il “climate change” con tutte le oscure e reali minacce riportate alle coscienze da Greta Thunberg.
Né il coronavirus che un inascoltato Bill Gates aveva predetto già quattro anni fa e che solo ora fa il giro della rete.
Né la siccità inarrestabile che brucia le vite, gli incendi devastatori all’australiana, gli tsunami che spazzano tutto sotto un’onda alta come una montagna ...
È la più famosa, stimata e ricercata. È la curatrice del Dipartimento Architettura e Design MoMa di New York, dove è approdata giovanissima rispondendo a una inserzione sul giornale, ma anche della mostra Broken Nature alla Triennale di Milano che mette il dito nella piaga del disastro ambientale. Gisella Borioli l’ha incontrata in occasione del Lexus International Design Award.
La tua storia professionale è emblematica, soprattutto rispetto all’Italia. L’America è sempre l’America?
Direi invece che New York è sempre New York. ll MoMa è stato un punto di partenza eccezionale. Se fai qualcosa al MoMa lo vedono tutti. Ci sono tanti curatori eccezionali al mondo che non hanno la visibilità e le possibilità che ho io. Ma le cose stanno cambiando. Ci sono tante Biennali, Triennali, Design Week che stanno prendendo piede, a Indiana, Istanbul, Pechino per esempio. I curatori cercano il nuovo. Niente di meglio che avere la possibilità di scoprire altre città....
Con il Giappone nel cuore, non potevamo non visitare il nuovo e spettacolare Digital Art Museum: teamLab Borderless. Realizzato dal collettivo giapponese teamLab che include architetti, ingegneri, matematici, artisti e musicisti, situato sull’isola artificiale tecnologica di Odaiba a Tokyo, il museo incanta per la capacità di coniugare arte figurativa e tecnologie di realtà virtuale.
Non ci sono opere d’arte da ammirare, si è immersi nell’opera d’arte e si interagisce con essa all’interno di cascate luminose, distese di rose che si trasformano in girasoli e farfalle, animali mutanti, foreste di lampade incantate, alberi da scalare, paesaggi marini, sinfonie di futuristici led.
Non semplici proiezioni ma scenari unici sempre diversi che provocano una emozione continua. E ancora laboratori per bambini e una tea house dove bere il tè come Alice nel paese delle meraviglie.
www.teamlab.art
Dieci anni di attesa, il doppio del previsto, per un’opera che porta la firma di Jean Nouvel. Situato nel cultural district sull’isola Saadiyat, con una superficie totale di 97.000 mq, finalmente il Louvre di Abu Dhabi ha aperto al pubblico in una stupefacente architettura destinata a diventare sicuramente un’icona mondiale. È una sorta di “metafora del cielo” la grande cupola a nido d’ape di otto strati, che ripropone forme geometriche in stile arabico. Una rete di corridoi e canali costruiti sull’acqua crea una sorta di labirinto, mentre fasci di luce filtrano dal tetto e disegnano ombre misteriose sulle superfici delle bianche pareti.
“ll Louvre Abu Dhabi incarna un progetto eccezionale nel senso letterale della parola...”
Breve intervista a Giulio Cappellini, architetto, che ben conosce l’evoluzione del design a Milano e in zona Tortona essendone, fin dall’inizio del fenomeno, uno dei più brillanti e coraggiosi protagonisti.
Milano capitale del design internazionale?
Milano da molti anni rappresenta nel mondo il punto di riferimento del design internazionale, il luogo dove durante la settimana di Aprile si danno appuntamento designer, architetti, stampa, clienti, opinion leader. Si possono vedere le nuove tendenze e tracciare un panorama del design, del modo di abitare del prossimo futuro ...