Non lascia indifferenti Igloos, la straordinaria mostra che accoglie i visitatori nell’immenso Hangar Pirelli Bicocca a Milano, aperta fino al 24 Febbraio 2019. Un onirico villaggio che riunisce i “rifugi” concettuali costruiti da Mario Merz (1925-2003), maestro dell’arte povera, attraverso gli anni con i materiali che la natura o la vita gli forniva, pezzi di legno, tondini di ferro, fascine raccolte nei boschi, pietre spezzate, vetri rotti, lamiere, parole trasformate in luce con i neon. In particolare gli igloo, visivamente riconducibili alle primordiali abitazioni, diventano per l’artista l’archetipo dei luoghi abitati e del mondo e la metafora delle diverse relazioni tra interno ed esterno, tra spazio fisico e spazio concettuale, tra individualità e collettività. Un progetto espositivo, curato da Vicente Todolí e realizzato in collaborazione con la Fondazione Merz. Piacerà certamente ai frequentatori di Superstudio, abituati a districarsi fra arte, architettura, bellezza, visioni con radici profonde nel passato e slanci nel futuro.