L’ Atelier del FLA Museum di Superstudio Più ha accolto l’edizione 2025 di "Sentient Horizons", il format curato da Istituto Marangoni Milano Design che esplora l’intersezione tra arte, design, scienza e intelligenza artificiale. Oltre 150 persone tra professionisti e studenti hanno raccolto spunti, novità, ispirazioni da un panel internazionale di professionisti del settore.
Titolo della nuova edizione della manifestazione "Seamless Singularities”, un’indagine sulle “singolarità senza soluzione di continuità”, quella zona ibrida in cui l’interazione tra umano e artificiale genera nuove visioni del possibile.
A confrontarsi sul palco, tre protagonisti della scena internazionale: Sougwen Chung, artista inserita nella TIME100 AI, pioniera della collaborazione tra gesto umano e sistemi automatizzati; Mónica Bello, storica dell’arte ed ex direttrice di Arts at CERN, oggi punto di riferimento nell’arte scientifica contemporanea; Massimo Chiriatti, CTO di Lenovo e autore di Incoscienza Artificiale, esperto dei risvolti etici e culturali dell’AI. Moderato dalla giornalista Serena Scarpello, il panel ha affrontato questioni chiave sulla creatività nell’era delle macchine, soprattutto come l’AI possa essere davvero creativa, l’evoluzione del ruolo dell’artista e le responsabilità etiche che emergono.
L’evento conferma Superstudio e il FLA Museum come luoghi di cultura trasversale e sperimentazione contemporanea, capaci di accogliere dibattiti globali nel cuore di Milano, mentre Istituto Marangoni Milano Design riafferma il proprio ruolo non solo come scuola tra le più prestigiose, ma anche come incubatore di pensiero critico e visione, dove formazione e futuro si intrecciano nella pratica del design e dell’arte del domani.