Come l’uomo deve modificare il proprio comportamento per poter arginare la crisi climatica? Tra i campi che hanno proposto sperimentazioni innovative, quello dell’architettura detta soluzioni sempre più incentrate sui concetti di verde e di benessere. Anche la moda si sta rivoluzionando, concretizzando sempre più pratiche di scambio, mentre l’abitudine al riciclo è già diffusa. Infine, il design, sempre in prima linea quando nuovi linguaggi nascono da nuove esigenze. Ecco tre progetti che ripensano la vita dell’essere umano a partire dall’alga.
ARCHITETTURA: Air-Bubble è la struttura allestita di fronte al Glasgow Science Center e presentata in...
In una veste del tutto speciale, alla Milano Design Week di Settembre, Materially presenta la settima edizione di Materials Village, l’evento ideato per promuovere lo sviluppo e la diffusione dell’innovazione e della sostenibilità a partire dai materiali.
Ospitato all’interno del Superdesign Show 2021 di Superstudio Più, Materials Village si presenta con un nuovo format espositivo, indoor, per raccontare alcuni aspetti della trasformazione materica che interessa l’abitare attraverso l’esempio di aziende e start-up che fanno di innovazione e sostenibilità il focus del loro lavoro.
In questi ultimi mesi abbiamo assistito a una vera e propria trasformazione dell’abitare quotidiano. La casa è divenuta ufficio e scuola, gli spazi pubblici palestre, i mezzi di trasporto privati luoghi della privacy, accentuando un trend che da anni vedeva gli aeroporti trasformarsi in shopping mall e gli alberghi in spa e gallerie...
“I materiali sono sempre stati importanti per tutte le attività umane e per il mondo del progetto. Siamo fatti di materia oltre che di pensiero e qualcuno potrà dire di anima. Il solid side della nostra vita sarà sempre importante”.
È con queste parole che Emilio Genovesi, per anni CEO e anima di Materially, ha fotografato il ruolo centrale dei materiali nella cultura progetto. Il solid side torna ora alla Milano Design Week nel 2021 nel Materials Village ospitato da Superstudio. Una Special Edition quest’anno, per dimensioni e significato, che richiama aziende provenienti da settori diversi attorno ad un unico tema: i materiali innovativi ed ecosostenibili per l’abitare quotidiano.
Mai come in questi ultimi quindici mesi l’abitare si è fatto liquido. La casa è divenuta ufficio e scuola, gli spazi pubblici palestre, i mezzi di trasporto privati luoghi della privacy, accentuando un trend che da anni vedeva gli aeroporti trasformarsi in shopping mall e gli alberghi in spa e gallerie...
“Per evitare di distruggere il nostro pianeta, dobbiamo iniziare a capire come riutilizzare le cose che già abbiamo ...", ha spiegato Steve Tidball, co-fondatore di Vollebak. "E se i rifiuti elettronici non fossero spazzatura? E se fossero semplicemente materie prime pre-assemblate che possiamo usare per fare cose nuove?" Ecco come i designer Steve e Nick Tidball hanno creato un esemplare orologio.
L’azienda Vollebak nel corso degli anni si è sempre più preoccupata di come i vestiti e gli accessori saranno trattati alla fine del loro ciclo di vita, da questo pensiero è nato Garbage Watch. Un orologio da polso realizzato usando solo ciò che è stato recuperato dai rifiuti elettronici (denominati con l'acronimo RAEE: Rifiuti da apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), progettato dai fratelli e designer Steve e Nick Tidball, fondatori di Vollebak...
Da più di un anno la mascherina è diventa complemento indispensabile della nostra vita. Dopo le chirurgiche, le riutilizzabili, le modaiole, è il momento delle protezioni hi-tech realizzate con materiali dalle incredibile performance.
Nonostante l’avanzamento nello sviluppo dei vaccini, con la prima distribuzione in Italia iniziata a gennaio, la mascherina è destinata ad accompagnarci probabilmente ancora a lungo. Non solo per la necessità di proteggere i cittadini non ancora vaccinati prima della copertura completa, che richiederà diversi mesi, ma anche perché in molti si sono accorti che la mascherina può essere un dispositivo utile anche indipendentemente da Covid19. In Asia la mascherina viene già utilizzata come forma di cortesia e attenzione verso gli altri anche dalle persone con un banale raffreddore; nonché per difendersi dallo smog e dalle polveri sottili nelle città...
La battaglia per contrastare i mali dell’aria coinvolge sempre più la produzione e in particolare la moda e affini. Converse, marchio di scarpe americano, nell’ambito della sua campagna pubblicitaria City-Forests ha lanciato un'iniziativa di arte pubblica volta a contrastare attivamente l'inquinamento dell'aria nelle città di tutto il mondo.
Il concept centrale del progetto di Converse è l'idea di "piantare alberi" dove altrimenti non potrebbero crescere, facendo realizzare da artisti locali una serie di murales che assorbono l'inquinamento e che attraggono e convertono gli inquinanti atmosferici in innocui nitrati.
I murales del progetto sono realizzati con una vernice specifica, chiamata KNOxOUT...
Mixcycling, nata a Vicenza, è una startup innovativa che trasforma gli scarti organici in materiali a basso impatto ambientale attraverso un processo patent-pending. La maggior parte dei sottoprodotti organici proviene da scarti generati da processi agroindustriali locali, come lolla di riso, vinaccia, pergamino, sughero, ecc.
Fibre naturali recuperate da sottoprodotti industriali organici vengono successivamente miscelate con polimeri con contenuti riciclati, bio-based oppure vergini. Questa premiscela viene sanificata con un plasma non termico e quindi attivata per migliorare l'adesione tra le fibre e i polimeri. Il materiale risultante, sostenibile ed esteticamente accattivante, è indicato per applicazioni in diversi settori, quali packaging cosmetico, usa e getta e alimentare, come anche arredamento e automotive...
Negli ultimi anni stanno emergendo nuove categorie di materiali e tecnologie influenzati dall'ibridazione del design con la scienza e da alcuni sviluppi tecnologici come l'Internet delle cose (IoT). Questi vengono definiti materiali ICS, un acronimo di Interactive, Connected, e Smart Materials.
I materiali ICS sono in grado di stabilire uno scambio bidirezionale di informazioni con entità non umane e umane e di rispondere in modo reversibile a stimoli esterni, modificando le loro proprietà e qualità. Infine possono essere programmabili, non solo attraverso software.
Textint Corp. ha sviluppato un materiale conduttivo per l'industria tessile...
Immaginare un grattacielo di vetro che, invece di utilizzare l'energia, sia esso stesso fonte di energia per l'intero edificio sembra il futuro, ma recenti studi fanno pensare che questo potrebbe presto diventare realtà.
Gli edifici con le facciate in vetro, per ridurre la luminosità e il riscaldamento all'interno dell'edificio, hanno spesso un rivestimento che riflette e assorbe almeno in parte la luce.
I pannelli solari trasparenti Invece di smaltire l'energia potrebbero utilizzarla per fornire parte del fabbisogno elettrico dell'edificio, hanno spesso un rivestimento che riflette e assorbe almeno in parte la luce.
I pannelli solari trasparenti Invece di smaltire l'energia potrebbero utilizzarla per fornire parte del fabbisogno elettrico dell'edificio...
Fin dagli anni ‘70, momento in cui l’inizio del dibattito sull’inquinamento inizia ad avere lentamente presa sull’opinione pubblica, l’idea di proteggere la nostra persona e i nostri ambienti tramite schermi invisibili dalle forme morbide aleggia nella nostra mente. L’uomo protetto dalla bolla, curva e accogliente, si separa fisicamente dal mondo esterno, osservandolo attraverso un filtro da una posizione privilegiata.
La ricerca portata avanti in quegli anni da collettivi come gli austriaci Haus-Rucker-Co verteva infatti su questi temi. Le loro installazioni e idee potevano apparire come utopiche al tempo, ma spingevano a una riflessione sulla relazione tra persona e ambiente circostante...