Come l’uomo deve modificare il proprio comportamento per poter arginare la crisi climatica? Tra i campi che hanno proposto sperimentazioni innovative, quello dell’architettura detta soluzioni sempre più incentrate sui concetti di verde e di benessere. Anche la moda si sta rivoluzionando, concretizzando sempre più pratiche di scambio, mentre l’abitudine al riciclo è già diffusa. Infine, il design, sempre in prima linea quando nuovi linguaggi nascono da nuove esigenze. Ecco tre progetti che ripensano la vita dell’essere umano a partire dall’alga.
ARCHITETTURA: Air-Bubble è la struttura allestita di fronte al Glasgow Science Center e presentata in...
“I materiali sono sempre stati importanti per tutte le attività umane e per il mondo del progetto. Siamo fatti di materia oltre che di pensiero e qualcuno potrà dire di anima. Il solid side della nostra vita sarà sempre importante”.
È con queste parole che Emilio Genovesi, per anni CEO e anima di Materially, ha fotografato il ruolo centrale dei materiali nella cultura progetto. Il solid side torna ora alla Milano Design Week nel 2021 nel Materials Village ospitato da Superstudio. Una Special Edition quest’anno, per dimensioni e significato, che richiama aziende provenienti da settori diversi attorno ad un unico tema: i materiali innovativi ed ecosostenibili per l’abitare quotidiano.
Mai come in questi ultimi quindici mesi l’abitare si è fatto liquido. La casa è divenuta ufficio e scuola, gli spazi pubblici palestre, i mezzi di trasporto privati luoghi della privacy, accentuando un trend che da anni vedeva gli aeroporti trasformarsi in shopping mall e gli alberghi in spa e gallerie...
Da più di un anno la mascherina è diventa complemento indispensabile della nostra vita. Dopo le chirurgiche, le riutilizzabili, le modaiole, è il momento delle protezioni hi-tech realizzate con materiali dalle incredibile performance.
Nonostante l’avanzamento nello sviluppo dei vaccini, con la prima distribuzione in Italia iniziata a gennaio, la mascherina è destinata ad accompagnarci probabilmente ancora a lungo. Non solo per la necessità di proteggere i cittadini non ancora vaccinati prima della copertura completa, che richiederà diversi mesi, ma anche perché in molti si sono accorti che la mascherina può essere un dispositivo utile anche indipendentemente da Covid19. In Asia la mascherina viene già utilizzata come forma di cortesia e attenzione verso gli altri anche dalle persone con un banale raffreddore; nonché per difendersi dallo smog e dalle polveri sottili nelle città...
Ripubblichiamo l’intervista a Emilio Genovesi, personaggio importantissimo del mondo del Design con importanti incarichi politici, istituzionali, imprenditoriali, improvvisamente scomparso in questi giorni. Il suo Materials Village al Superstudio Più ha portato per cinque anni novità, innovazione, ricerca, visione nel mondo dei materiali durante la Design Week e altri progetti erano in corso.
Mancherà a tutti, ma siamo certi che la sua eredità continuerà.
Material ConneXion, con la sua library di materiali, con le sue presentazioni prima alla Triennale e poi al Superstudio, ha rappresentato anche in Italia uno step importante nella conoscenza e nella valorizzazione dei materiali per l’architettura e il design...
Fin dagli anni ‘70, momento in cui l’inizio del dibattito sull’inquinamento inizia ad avere lentamente presa sull’opinione pubblica, l’idea di proteggere la nostra persona e i nostri ambienti tramite schermi invisibili dalle forme morbide aleggia nella nostra mente. L’uomo protetto dalla bolla, curva e accogliente, si separa fisicamente dal mondo esterno, osservandolo attraverso un filtro da una posizione privilegiata.
La ricerca portata avanti in quegli anni da collettivi come gli austriaci Haus-Rucker-Co verteva infatti su questi temi. Le loro installazioni e idee potevano apparire come utopiche al tempo, ma spingevano a una riflessione sulla relazione tra persona e ambiente circostante...
Tessuti che respirano, pitture che purificano l’aria, piastrelle che uccidono i batteri, polimeri riciclabili, vetri che si riparano da soli, bikini che puliscono il mare, gomme che generano energia, stoffe che si illuminano e altre che regolano la temperatura del corpo, ecoplastiche “circolari” derivate da bucce d’arancia o di pomodoro…l’infinita ricerca di nuovi materiali dalle impensabili performance sembra la chiave di ogni innovazione. Al punto che, per un filo diretto con gli operatori, è nato in America nel 1997 il network internazionale Material ConneXion con la sua ricchissima library. Arrivato in Italia ha dato vita anche a un “Materials Village” durante la Milano Design Week per le cinque ultime edizioni al Superstudio. Ce ne parla Emilio Genovesi, Ceo di Materially e, prima, di Material ConneXion Italia.
Material ConneXion, con la sua library di materiali, con le sue presentazioni prima alla Triennale e poi al Superstudio, ha rappresentato anche in Italia uno step importante nella conoscenza e nella valorizzazione dei materiali per l’architettura e il design. Come si è inserito nel circuito del Salone e del Fuorisalone?
La mission di Material ConneXion tradizionalmente è sempre stata quella di suggerire nuove e originali soluzioni di materiali ai produttori di prodotti o progettisti di architetture. Ovviamente fare ciò ha sempre portato ad una stretta relazione con i produttori di materiali soprattutto quelli portatori di soluzioni innovative...