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03/11/2023 | ARTE

I MICRO-MACROCOSMI DI ANTONELLA QUACCHIA

Di: Chiara Ferella Falda

Sembra uscita da un romanzo la vita di Antonella Quacchia, caratterizzata da un’infanzia difficile, dalla prestigiosa carriera al CERN e all’ONU presso l’ILO e dall’incessante viaggiare, e tutto questo si riflette nella sua arte in una dualità presente a più livelli, sia che si tratti di razionalità o fantasia, sollecitazioni provenienti dall’interno o dall’esterno, ricerca sul micro e il macro, mondo reale e spirituale.
    In esposizione oltre 40 opere con cui l'artista ci regala un viaggio emozionale, un'esperienza che ci spinge a riflettere sulla bellezza e la complessità del mondo che ci circonda, attraverso i temi ricorrenti della sua poetica, ovvero le sue origini, la natura, la sostenibilità ambientale, la sfera emotiva, la diversità e le minoranze.  Tele e pannelli realizzati con tecniche e materiali diversi, e colori vivaci e brillanti, trasmettono emozioni, sentimenti e riflessioni, in un percorso suddiviso in serie distinte ma connesse tra loro, Our Planet, Floating Forms, Amo la Vita, fino ad arrivare alle recentissime opere in resina  Serendipity.
   Un elemento centrale nel lavoro di Antonella è il suo amore viscerale per il mare. Le sue opere “quasi liquide”, soprattutto quelle inedite in resina (realizzate in collaborazione con Gobbetto), esplorano il tema tragico della plastica che avvelena i nostri oceani, la siccità, le calamità che non hanno più nulla di naturale. In un'epoca in cui siamo costantemente bombardati dai media, dai social, dai dibattiti politici, ci siamo quasi anestetizzati davanti all'emergenza climatica che si è quasi “normalizzata”. L’arte di Antonella è un grido di allarme che ci invita a preservare la bellezza della nostra terra, la nostra storia, le nostre radici naturali. Ci ricorda che dobbiamo fare la nostra parte per proteggere il pianeta da cambiamenti climatici devastanti, un richiamo urgente all'azione per preservare il mondo per le generazioni future.
  In occasione dell’esposizione viene pubblicata la monografia bilingue “Antonella Quacchia. Orizzonti sensibili / Sensitive horizons” a cura di Fortunato D’Amico, edito da Editoriale Giorgio Mondadori con testi di Chiara Canali, Fortunato D’Amico, Chiara Ferella Falda, Matteo Galbiati. Il volume verrà presentato mercoledì 15 novembre alle ore 18 in occasione di BookCity 2023 con un talk dal titolo “La metamorfosi dell'orizzonte nell'arte di Antonella Quacchia” che vedrà coinvolti l’artista, il curatore e gli autori dei testi critici.

www.anton4art.com

INFO: “Antonella Quacchia. Orizzonti sensibili. Naviganti di microcosmi. L’estetica dell’emozione” 
MyOwnGallery - Via Tortona, 27bis, Milano
9 novembre-8 dicembre 2023 (orario mostra 10.30- 19.30)
Inaugurazione mercoledì 8 novembre, ore 18.00
Presentazione BookCity 15 novembre ore 18.00

Quacchia_Red_element_2_serie_Serendipity_2023_Resina_su_pannello_2023_100x150cm
Quacchia_Red_and_blue_2023_serie_Our_planet_tecnica_mista_su_tela_100x120cm
Quacchia_Humanity_2023_serie_Floating_form_tecnica_mista_su_tela_145x145cm
Quacchia_Composition_n7_2022_serie_Amo_la_vita_acrilico_su_tela_70x70cm

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