Caro Giorgio,
ricordo come te quando la moda, da cosa piccolina e poco considerata in Italia, ha cominciato a crescere e diventare una cosa, bella, grande, nostra, seria, che metteva in gioco tutte le speranze e la creatività. L’abbiamo vista trasformarsi e creare il made in Italy e le abbiamo dato il massimo. Noi, Flavio ed io e i nostri collaboratori, dalle testate che via via creavamo e dirigevamo, Vogue, L'Uomo Vogue, Donna, Mondo Uomo, Moda.... Tu, dapprima con Sergio che ancora ci manca, e poi con tutti gli altri tuoi bravissimi collaboratori della prima ora, Rosanna, Leo, Silvana, Irene, Giovanna e tanti altri. Non ti sei mai fermato. Da quando già ti facevi apprezzare come aiuto di Nino Cerruti, e poi da quelle poche stanze di Corso Venezia che hanno visto la tua prima sfilata, alla sede già importante di via Durini ...
Riservatissimo, irraggiungibile, persino algido: chi è davvero Giorgio Armani? Il nuovo libro di Tony di Corcia pubblicato da Cairo Editore prova a rispondere a questa domanda intervistando giornalisti, stilisti e personaggi della cultura, top model, attrici, ripercorrendo le tappe di un’esistenza straordinaria che parte da Piacenza negli anni difficili della guerra, passa attraverso La Rinascente e Palazzo Pitti, fino a quel debutto straordinario con il proprio brand nel 1975 che ha originato poi un impero internazionale. Proprio in occasione dell’ 85° compleanno dello stilista (11 luglio), Superstudio ha ospitato in anteprima la presentazione del libro che per volontà dell’autore si concentra sull’uomo, raccontando l’infanzia di Giò (come lo chiamava sua madre Maria), gli affetti, le amicizie, la personalità, i sentimenti...