C’è tempo fino al 3 gennaio per organizzarsi una scappata a Roma e emozionarsi davanti alla bella mostra di Giovanni Gastel al Museo MAXXI, a cura di Uberto Frigerio e con il rigoroso allestimento di Piero Lissoni. Tra le migliaia di foto scattate in quarant’anni di moda e di incontri Gastel ha scelto le duecento facce che più gli hanno toccato l’anima e lasciato un ricordo indelebile. Ritratti che ne testimoniano il grande talento, ma soprattutto la sensibilità. Tra questi quello di Flavio Lucchini, suo mentore.
Giovanni Gastel è sempre un artista, che scriva libri o poesie, fotografi la moda o le persone, trasformi una immagine realistica in un sogno tracciando misteriose linee su una tavoletta nera che dà gli imput al computer. La scelta per il MAXXI di Roma, tra le sue diverse espressioni artistiche che già hanno avuto riconoscimenti internazionali e esposizioni importanti, questa volta è caduta sui ritratti. Facce serene, sorridenti, gioiose, giocose, riflessive dove gli occhi ti entrano dentro. Facce, e molto di più. Il segreto si scopre nel titolo che Giovanni gli ha dato “The people I like” e si capisce che dice tutta la verità...