È il momento della riflessione sui segnali del tempo, su come eravamo e cosa saremo, come vivevamo e dove andremo. Ci penso tutto l’anno, cercando di attivare le antenne e cogliere le vibrazioni. L’idea.
Ci vuole “l’idea”per mettere in moto tutto il meccanismo creativo che precede la nascita di Superdesign Show al Superstudio, dove nulla accade per caso. E ogni anno deve essere diversa per esplorare sempre nuovi orizzonti. La scelta di immaginare un Temporary Museum fu ottima tanti anni fa per cominciare a cambiare rotta dalle presentazioni omologate e poi le indicazioni si allargarono: Only The Best, Roots, Time to Color, Looking Ahead, Inspiration Innovation Imagination, sono alcuni dei temi - sempre apprezzati - che di anno in anno ci hanno condotto fino all’attuale Thinking Different! Non è stato un esercizio astratto quello che mi ha portato ad individuare ogni volta un fil rouge. Il suo stesso nome, Superdesign Show, suggerisce di guardare verso un design che ha superato schemi, consuetudini, conformismi, gerarchie, categorie, tecnologie arrivando addirittura a smaterializzasi in molti casi.
I “temi dell’anno” ogni volta indicavano una tendenza, appena diventata evidente o ancora sotterranea. O suggerivano una strada per mettere in scena progetti e oggetti. O invitavano a connessioni e collaborazioni che ne evidenziassero il significato. Oggi, al bivio tra l’era analogica e il futuro virtuale, dove saranno algoritmi e blockchain a dirigere il traffico e a preparare un metamondo su misura di digitarians, Superstudio si adegua e nella grande vetrina di Superdesign Show invita i partecipanti a Pensare Diverso. Accettando la sfida che ci sta portando in un domani promettente o forse pericoloso, ma con cui dovremo comunque interagire.
Thinking Different! è l’imperativo proposto e apprezzato da espositori, progettisti, designer, artisti, tecnici che l’hanno tradotto in progetti e visioni. Inoltratevi nel labirinto verde che stupisce per il suo inatteso colore.
Troverete avatar che vi rispondono, arte, moda e design che vivono nel metaverso, meravigliosi marmi fatti di pixel, arredi che prendono colore attraverso il visore, ologrammi irreali che si confrontano con oggetti reali, robot che fabbricano sedie sotto i vostri occhi, materie reinventate e inimmaginabili, artigianato valorizzato dalla realtà aumentata, progetti utopistici anticipatori. Troverete anche la bellezza “fisica” che interpreta con l’intelligenza umana la tradizione e la proietta nel futuro.
All’Intelligenza Artificiale il compito di aiutarci nel transito verso un mondo nuovo con memoria e segreti custoditi nel cloud e nelle blockchain.
Un ologramma che si muove accanto a una scultura reale nell’art.box, la vetrina su via Tortona di Superstudio. Uno show-room di superfici arredato con pezzi bianchi, minimali, che si colorano virtualmente del tono preferito con la VR in Daylight. Un avatar dalle sembianze umane che risponde a tutte le tue domande in Central Point. Uno screen-touch sul percorso che porta a scoprire la moda di oggi, arredi di SLIDE, sculture di Lucchini. Un videowall in movimento che fin dall’ingresso anticipa le novità esposte nelle sale. I SuperDigital Virtual Point sono un progetto diffuso curato da Superstudio.
Al via la Mixology Week (14-19 marzo) e il suo calendario di appuntamenti milanesi per gli amanti dello shaker che si concluderà con la Mixology Experience. Torna per la terza volta nelle sale di Superstudio Maxi l’evento per professionisti e per i semplici appassionati e curiosi che vogliono scoprire le novità di un settore in espansione e costante evoluzione.
La letteratura diventa motivo di approfondimento, di dialogo e di confronto, E lo fa a partire dal tema “Cosa Vogliamo” dell’ottava edizione di Book Pride, la manifestazione letteraria promossa da ADEI - Associazione Degli Editori Indipendenti, in collaborazione con il Comune di Milano e il Patrocinio della Regione Lombardia, che con 200 marchi editoriali, oltre 1.000 metri quadrati di libri e 550 ospiti dall’Italia e dal mondo e un curatore e autore speciale, la stella del basket Gigi Datome, ha confermato di essere un importante contenitore culturale in cui, grazie alla scrittura, ma non solo, si indaga sui grandi temi di interesse sociale e politico.
Nella settimana di presentazione della Milano del fuorisalone, in un FLA FlavioLucchiniArt Museum particolarmente gremito di giornalisti e addetti al settore, si è svolta la conferenza stampa di presentazione di quella che è ormai una delle manifestazioni più attese nella Settimana del Design Milanese nel Distretto Tortona: il Superdesign Show, format pensato e voluto da Gisella Borioli con l’art direction di Giulio Cappellini, prodotto da Superstudio Events con il coordinamento di Laura Vella.
Diciamo la verità, di NFT si è parlato tanto, troppo. Criptovalute, blockchain, valutazioni alle stelle e successivo crollo dei prezzi. L’evento ARTE PLUS ULTRA per una settimana ci mostra che si può tornare all’origine di un mezzo tecnologico di infinite possibilità, in cui il valore creativo degli artisti emerge senza pregiudizi. Persino il grande Ercole Pignatelli, a 88 anni, si cimenta per la prima volta con la live digital painting, in un happening da non perdere.