Per capire Job Smeets, artista visionario che non ha eguali, suggerirei di partire dal suo sito, che racconta più di mille parole. Tutto è spettacolare, unico, discutibile, eccentrico, opulento. E’ infatti l’altra faccia della modernità: quella che ibrida banalità e visioni, tecnologia e manualità, pop e kitsch, humor e horror, funzione e disfunzione, musei e mercati, premi e provocazioni. Col risultato di un successo planetario.
E finalmente un bel giorno arrivi a Milano…
Dopo aver vissuto a Parigi, Amsterdam, Anversa, Berlino, Londra e lunghi soggiorni negli Stati Uniti, nel 2018 Rebecca ed io ci siamo trasferiti a Milano. È stato un momento perfetto, con la città ai massimi storici...