Flavio Lucchini non è solo l'imprenditore illuminato che ha dato il via alla catena della creatività che si chiama Superstudio Group, Superstudio Events, Superstudio Più, Superstudio Maxi, Superstudio 13, Superstudio Village, Superstudio Set, Superstudio Cafè, Superstudio Academy, eccetera eccetera. Non è solo l'artista che negli ultimi trentacinque anni ha trasformato la moda in opere d'arte realizzandone centinaia e centinaia. Non è solo il Maestro di una generazione di creativi, fotografi, grafici, giornalisti, stilisti che ancora gli sono grati. Flavio Lucchini, nel suo cuore, è soprattutto il creatore di testate che hanno fatto epoca, a partire da Vogue in Italia. Che oggi, in un incontro con lui, lo ricorda.
Se 40 sono gli anni passati dalla nascita di Superstudio, il primo hub per la creatività di Milano pensato da Flavio Lucchini nel 1983 per ospitare tutto il necessario per la produzione delle immagini della moda italiana e internazionale (da cui sono poi nati tutti gli altri Superstudio per offrire nuove opportunità e visibilità all'arte, al design, alla comunicazione, al life-style, alla cultura, alla tecnologia, alla ricerca e al progresso in tutti i campi, che hanno rigenerato e cambiato l'idea di periferia a Milano), 60 sono gli anni trascorsi dall'arrivo di Vogue in Italia, sempre per merito del grande innovatore Lucchini insieme all'amico Franco Sartori, con cui aveva già dato vita a Amica.
In occasione di questo anniversario, nel numero di gennaio 2024 Vogue Italia ripercorre tutte le tappe della sua gloriosa storia e dedica anche un lungo servizio a Flavio Lucchini, alla sua influenza nel mondo dell'editoria, della grafica, della moda, dei messaggi che trasmettono. Che oggi sono ancor più evidenti nel museo di fashion-art del Superstudio Più FlavioLucchiniArt, dove la moda è diventata arte espressiva e possente per non essere mai dimenticata, nonostante sia nata per essere effimera. La lezione di bellezza e qualità di Vogue è stata determinante per la sua visione del mondo e le scelte conseguenti, come testimoniano anche i due libri che lo raccontano. "The Vogue Lesson" (Skira) e l'autobiografia "il Destino" (Gedi).
Francesca Faccani sul primo Vogue del 2024 lo racconta, dopo essersi tuffata con Flavio Lucchini in un pomeriggio di ricordi ancora vivi e altre sensazioni più sfumate della sua giovinezza visionaria, fino all'approdo ai giorni nostri. Consigliamo ai giovani lettori di leggere sia il pezzo "60 anni di futuro" e il successivo "I semi della creatività". Troveranno uno spaccato di storia non solo della famosa rivista e dei suoi protagonisti, ma della nostra società che si specchiava nel mondo dei sogni.
Vogue Italia, gennaio 2024 (in edicola e in libreria) e online: https://www.vogue.it/article/flavio-lucchini-intervista
Libri “The Vogue Lesson” (fare richiesta a info@flaviolucchiniart.com o online). Il Destino (su Amazon, librerie Feltrinelli o fare richiesta a info@flaviolucchiniart.com)