Per la nona edizione del prestigioso ADD AWARDS, il concorso che premia le migliori ambientazioni e le architetture di spazi pubblici e privati in una concezione del design at large in Russia, ancora una volta è stata chiamata a far parte della Giuria internazionale Gisella Borioli scelta proprio per il suo ruolo di Direttore Creativo di Superdesign Show al Superstudio Più e di iniziatrice della Milano Design Week diffusa nei quartieri così come si presenta oggi.
ADD Award è un progetto "monstre" che da otto anni stimola architetti, designer, ingegneri, aziende coinvolti nella progettazione di arredi, spazi interni e esterni, pubblici e privati, domestici o di hospitality, urbani o green. Ma anche complessi residenziali, hotel e ristoranti, paesaggi urbani e case di campagna. Oltre a elementi costruttivi, divisori, mobili, complementi, cucine…
3.000 progetti circa che ci parlano della creatività contemporanea russa che si nutre di tradizione con uno sguardo aperto e internazionale.
Difficile gestire una proposta così ampia di progetti che chiedevano competenza ed attenzione per giudicarne il valore nella loro diversità, dai piccoli spazi di 30mq alle architetture più potenti e ambiziose.
L'organizzazione perfetta che ha suddiviso le tante categorie progettuali tra i numerosi giurati (architetti, giornalisti, professori, artisti...russi e italiani per lo più) ha permesso una selezione consapevole e motivata e la messa in evidenza delle tendenze che influenzeranno il panorama, in Russia ma non solo.
A me è toccato districarmi tra alberghi, ristoranti e caffè. Più di 200 progetti da esaminare con attenzione, in una diversità di stili sconcertante. Mi sono concentrata sull'estetica, sul comfort, sull'eleganza, sulla piacevolezza di ogni ambiente, che mi facesse desiderare di farne parte anche per poco.
Un minimalismo efficacemente mixato con un decorativismo originale che vi immette arte intesa come quadri, sculture, fotografia, grafica, artigianato d’autore, installazioni art di grande impatto sembra essere la costante degli ambienti che ho più apprezzato. Anche se tutto il panorama emerso aveva spunti interessanti.
Il mio augurio è che il desiderio di creatività e bellezza spengano per sempre il rumore delle armi e la devastazione che ne consegue. Speriamo presto.
https://addawards.ru