Chi conosce la storia dei protagonisti di Superstudio sa del loro stretto legame e della profonda conoscenza del mondo dell'editoria. Flavio Lucchini e Gisella Borioli furono creativi visionari, autori di restyling e fondatori essi stessi di giornali che hanno fatto la storia della carta stampata in italia e nel mondo, rivoluzionandola sotto ogni aspetto: formale, contenutistico e iconografico. Da Amica all’ Uomo Vogue di Condé Nast ad Amica fino a Donna e Mondo Uomo, tanti sono i titoli che hanno portato al successo, strenui sostenitori di una vena artistica e creativa che è stata la chiave della popolarità di un prodotto, le riviste di moda, fino ad allora destinato ad una certa elite.
Poi…la crisi della carta stampata. Certo i costi di produzione, certo il digitale, certo certo…Ma se il 2022 e 2023 hanno riportato nelle edicole (le poche rimaste) riviste storiche come Rolling Stone in Gran Bretagna e hanno visto il lancio, sempre nel Regno Unito, di ben 163 nuove testate, viene da chiedersi la vera crisi non sia tanto economica quanto contenutistica, se il problema non sia tanto da imputare a motivi di costi e se un mea culpa non sia da chiedere ai signori della penna, ai baroni del giornalismo, ad un sistema editoriale incapace di accogliere l’evolversi degli interessi dei lettori, di andare incontro al fatto di poter essere facilmente smentiti nelle loro tesi scritte da una platea di consumatori sempre più curiosa e informata. Viene da pensare che il successo di alcuni nuovi format cartacei italiani come “Eccetera” il quadrimestrale di lifestyle de Linkiesta, e il neonato mensile “DOOR” del gruppo Editoriale Gedi, sia il risultato di una equazione abbastanza semplice: se non puoi battere il digitale in velocità, fallo in qualità, con approfondimenti impossibili da trovare sui brevi contenuti digitali che per la propria intrinseca natura devono essere concisi, con immagini inedite e produzioni indipendenti, con testi piacevoli la cui lettura non venga interrotta da pop up pubblicitari.
E allora auguriamo grande successo a questi giornali (e anche agli altri), ci piace metterli in mostra durante i nostri eventi, siamo felici che ci scelgano come media partner e parlino di noi.