Da Matisse a Rodin l’influenza dell’arte sui movimenti di ballerini e coreografi, e viceversa, è sempre frutto di emozioni intime e imprevedibili. Questa volta è un’opera di Flavio Lucchini a lasciare il segno al DAP Festival, che, arrivato alla sua ottava edizione, sceglie di omaggiare l'artista con una performance dedicata alla scultura Ghost. É stata presentata nella cornice del Gran Teatro della Versiliana a Marina di Pietrasanta il 6 luglio 2024, in occasione del Gran Galà.
Perché confinare le performance artistiche nei luoghi canonici della cultura? È da questa domanda che nasce l’innovazione del DAP Festival (Danza in Arte a Pietrasanta). Questa manifestazione, che attira ogni anno artisti, coreografi e danzatori internazionali, non solo celebra l’unione di espressioni artistiche differenti, ma offre una programmazione che si sviluppa sia nei teatri, che nelle piazze, nelle vie, nelle spiagge e nelle pinete della città. La multidisciplinarietà promossa dal Festival riflette l'essenza stessa di Lucchini, artista e art-director, creatore di testate di moda di rilievo e talent scout di grandi stilisti e creativi.
"Ghost", una scultura grande e surreale in resina, ha ispirato la coreografia di PeiJu Chien-Pott e Thomas Johansen, interpretata da Tamara Fragale, Dominique Guerra e Jack Ragland. Lo spettacolo ha unito arti visive, musica e movimento, evocando il "fantasma" di Lucchini e le memorie di abiti indimenticabili, dove il corpo sembra quasi evanescente. Un omaggio ai grandi creativi che hanno segnato i momenti d'oro della moda.