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10/09/2024 | FOTOGRAFIA

LA PERFEZIONE ASSOLUTA DI BALLO E BALLO

Di: Gisella Borioli

La vita mi ha fatto spesso il regalo di farmi trovare nel luogo giusto nel momento giusto, e così si è arricchita di incontri e momenti basilari, di amici leggendari e eventi indimenticabili.

Così è stato per l'incontro con Aldo e MariRosa Ballo nel 1966. Giovanissima assistente tuttofare ero già nella redazione di Ottagono, il mio primo lavoro nella rivista di design e architettura voluta dalle otto principali aziende italiane d'arredo contemporaneo (ArflexArtemide, Bernini, Boffi, CassinaFLOS, DePadova e Tecno), diretta dagli architetti Giuliana Gramigna e Sergio Mazza con l'art direction di Bob Noorda. Tutti grandi personaggi che progettavano la nuova Milano, la nuova Italia, la nuova estetica, il nuovo design attraverso le loro intuizioni e le loro opere. La mostra "ballo&ballo, fotografia e design a Milano" aperta fino al 3 novembre al Castello Sforzesco di Milano rende omaggio al lavoro fotografico di Aldo Ballo e della moglie MariRosa Toscani, sorella del più famoso Oliviero, e allo stile essenziale, intelligente, modernissimo con cui la loro fotografia avvicinava il design di quegli anni e rendeva iconici oggetti, arredi e lampade che portavano la firma dei Maestri di allora, collaboratori per la maggior parte con le otto aziende sostenitrici di Ottagono. Io ero a disposizione della redazione, ma Aldo a volte mi "usava" anche come improvvisata modella delle sue foto, per le sole mani o tutta intera. Mi sono rivista da poco e casualmente seduta sulla poltroncina di uno degli otto. È un dettaglio del foglio di provini che Aldo mi diede per la scelta finalizzata alla pubblicazione e non so come sia rimasto in mano mia. Risale al 1966, l'inizio del mio lungo percorso nella moda e nel design.

La mostra al Castello racconta ovviamente molto di più e lo fa non solo con selezionate fotografie dei Ballo esemplari nella loro perfezione, ma anche con un approccio visuale tecnologico e interattivo che rende ancora più magica l'esposizione nelle antiche sale sotterranee che ci parlano di passato ma ci mostrano il presente e il futuro.


Castello Sforzesco, Milano - ballo&ballo, fotografia e design a Milano 1956 – 2005

Spremiagrumi “Juicy Salif” di Phillippe Starck per Alessi dall’Archivio Ballo+Ballo
Calici “Paro” di Achille Castiglioni per Danese dall’Archivio Ballo+Ballo
Lampade “Eclisse” di Vico Magistretti per Artemide dall’Archivio Ballo+Ballo
Sedie per bambini “K 1340” di Marco Zanuso e Richard Sapper per Kartell dall’Archivio Ballo+Ballo

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