La curatrice Diana Nazir, Amanda Ariawan, assistente curatrice, e Andika Frestian direttore artistico, presentano uno spazio che è il tentativo di unificazione, coesistenza e intersezione di elementi che da soli rappresentano una frazione: l’arte e il design, l’artigianato e la tecnologia, la morbidezza e la durezza, la lentezza e la velocità, mentre in questa occasione diventano parte di un unico tutto, completo e totalizzante. L’elemento unificante è l’atto della tessitura, percepita come equilibrio di contrasti. La mostra presenta la collaborazione tra manifattura, arte visiva, grafica, design. Coesistono pezzi ispirati all’artigianato tradizionale, mobili dal design moderno sapientemente mixato al fascino timeless della produzione originale indonesiana e incursioni nel mondo della moda con importanti esplorazioni materiche e morfologiche.