L’installazione vuole mostrare come un ambiente abitativo può essere ridefinito attraverso spazi che rispondano maggiormente alle esigenze, sia fisiche che emozionali, di chi lo abita. Al centro del progetto la ricerca di un’interattività, per cui superfici e arredi siano in grado di reagire a stimoli esterni come la luce, i suoni, i movimenti. Altrettanto determinante trovare la perfetta fusione tra fisico e digitale, per cui gli spazi abitativi, fluidi e non definiti, possano combinare materiali di produzione avanzata con esperienze virtuali. L’obiettivo è quindi di arrivare a creare, attraverso tecnologia, materiali intelligenti e design, ambienti che si adattano, di caso in caso, al benessere fisico e di pensiero.