E' l'elemento principe della nostra vita, l'aria pura. Più che mai oggi necessita di essere disinfettata, sterilizzata, depurata per i pericoli che nasconde. Questo nuovo oggetto porta bellezza e purezza in salotto
Nuovi problemi creano nuovi bisogni e di conseguenza compaiono nuove soluzioni. La startup My Air Pure, nata nel 2020 dall'impegno di Marco Stocola, Marco Varisco e Nicoletta Casati, si è concentrata sulla ricerca di una soluzione scientifica al problema sempre più attuale della sanificazione dell'aria che respiriamo.
Vincenzo Pollastri, responsabile commerciale, ci spiega come è nata l'idea di My Air Pure :"Il contesto è quello di una azienda storica dell'illuminazione e dei complementi di arredo: a inizio pandemia un cliente ci ha chiesto un armadio che potesse integrare un sanificatore, questo ci ha acceso una lampadina e abbiamo investito nella prototipazione e nella certificazione del primo device, convinti del fatto che il mercato avesse una nuova necessità. L'attività ha quindi preso una propria forma in questa direzione e a fine 2020 si è staccata dall'azienda attraverso la creazione della startup My Air Pure". Edifici pubblici, uffici, scuole e, passando per il design, ora anche abitazioni private.
Il percorso di crescita del prodotto e il background dei fondatori hanno portato infatti dal prodotto tecnico allo sviluppo di complementi di arredo che lo integrano: presenti all'ultimo Fuorisalone all'interno di Superdesign Show, i creatori della startup si sono affidati al giovane designer Giorgio D'Alessandro per integrare il dispositivo di sanificazione negli oggetti di uso comune, e a partnership con aziende del settore come Turri, da questa collaborazione è nata la lampada "Saturno". Più di 500 aule scolastiche servite, comunità, uffici ma anche sedi di grandi multinazionali: a un anno e mezzo dalla creazione, My Air Pure vanta già una distribuzione diversificata e capillare. Un prodotto che convince e che strizza l'occhio anche all'estero.