Un premio, una mostra, un progetto. L’attenzione al lavoro di Flavio Lucchini viaggia tra Milano, Dubai e Tokio mettendo in primo piano un percorso di vita stra-ordinario. Che ancora non finisce di stupire...
Periodo fecondo per Flavio Lucchini come creativo ed artista. Con il momento speciale che ricorda gli inizi della sua carriera quando, nel 1967, da art-director della neonata Condé Nast itaiana, insieme al già famoso grafico Giancarlo Iliprandi e ad altri giovani pubblicitari, diedero vita alla prima autarchica versione dell’Art Directors Club, annuario degli art directors con i loro lavori più significativi, poi sfociato nel 1985 nella odierna, ufficiale, riconosciuta organizzazione Art Directors Club Italia. A Lucchini quest’anno è andato il riconoscimento più ambito di ADCI, il premio Hall of Fame alla carriera giustamente attribuito a un uomo che è stato Maestro di una schiera di grafici, giornalisti, fotografi, creativi e nello stesso...
Un premio, una mostra, un progetto. L’attenzione al lavoro di Flavio Lucchini viaggia tra Milano, Dubai e Tokio mettendo in primo piano un percorso di vita stra-ordinario. Che ancora non finisce di stupire.
Periodo fecondo per Flavio Lucchini come creativo ed artista. Con il momento speciale che ricorda gli inizi della sua carriera quando, nel 1967, da art-director della neonata Condé Nast itaiana, insieme al già famoso grafico Giancarlo Iliprandi e ad altri giovani pubblicitari, diedero vita alla prima autarchica versione dell’Art Directors Club, annuario degli art directors con i loro lavori più significativi, poi sfociato nel 1985 nella odierna, ufficiale, riconosciuta organizzazione Art Directors Club Italia.
A Lucchini quest’anno è andato il riconoscimento più ambito di ADCI, il premio Hall of Fame alla carriera giustamente attribuito a un uomo che è stato Maestro di una schiera di grafici, giornalisti, fotografi, creativi e nello stesso tempo artista e visionario imprenditore.
Intanto continua per tutto il tempo di ExpoDubai l’originale mostra personale di quadri sculture e bassorilievi di Flavio Lucchini a Innovation House, hotel Continental, Dubai Marina, dove le sue opere rappresentano l’arte italiana contemporanea in raffinato abbinamento con importanti brand di design quali Flos, B&B, Azucena, MaxAlto, Louis Poulsen che hanno trasformato la grande penthouse in una casa italian-style dove fino a giugno sarà possibile per gli operatori internazionali in visita a Dubai incontrarsi in meeting d’affari o conviviali.
Una visita al FlavioLucchiniArt museum. Tanto è bastato all’industriale giapponese per innamorarsi delle Dolls e farne il soggetto della ricerca sul suo innovativo materiale per la prossima esposizione alla Design Week. Lucchini aderisce e rielabora l’idea. L'arte si misura con la tecnologia industriale, il dialogo tra l’artista e l’ingegnere è aperto. Con quale risultato? Lo scopriremo ad aprile 2022.