Al Superstudio Maxi arriva dal 4 al 7 novembre la prima edizione milanese di Abilmente, il salone delle idee creative. L’organizzatore Italian Exhibtion Group ha scelto la nuovissima location di via Moncucco 35 per presentare le molte novità della terza tappa della fiera fai-da-te più in voga d’Italia.
Nata nel 2005 a Vicenza, questa manifestazione ha registrato fin dagli esordi uno straordinario successo di pubblico e quest’anno arriva a Milano. «Milano è un mondo tutto nuovo per noi.» spiega Marco Chiarello, Exhibition Manager di Abilmente. «Il mondo del fai-da-te ha conosciuto un incredibile boom durante il lockdown quando molti, trovandosi a casa con tanto tempo libero e in una situazione anomala, hanno iniziato a dedicarsi ad attività ricreative. Quello del do-it-yourself è senza dubbio un trend in crescita e abbiamo notato che a Milano mancava un’iniziativa dedicata. Un format inedito che niente ha a che fare con i grandi eventi ma che si presenta come una fiera piccola, quasi personale. E la location non è stata senz’altro scelta casualmente. Riteniamo, infatti, che il Maxi sia il luogo privilegiato per lanciare questa novità in città. Innovativa, strategica perché collocata in una posizione comodissima di collegamento con l’asse sud-ovest, all’avanguardia e al contempo bella esteticamente. Ma soprattutto da essa sprigiona la suggestione innovativa che contraddistingue anche noi e il messaggio che vogliamo portare a Milano: non è un caso che proprio qui abbiamo deciso di presentare il laboratorio della carta Paper ‘N’ Joy e la Via delle Idee che andranno a formare il bouquet personalizzato che ogni visitatore potrà portarsi via e che, una volta a casa, racconterà la particolarità di Abilmente a Milano e al Superstudio.» L’edizione milanese celebrerà soprattutto la carta come materiale attraverso la novità Paper ‘N’Joy: «le realtà editoriali e le librerie indipendenti di Milano, come Spazio B**K e Punta alla Luna, ci hanno portati a presentare un mondo e un mercato nuovi a Milano, quello della lavorazione della carta, che, infatti, è stato accolto con grandissimo entusiasmo.» Coinvolgente e in pieno stile fai-da-te- la sezione Mostre e installazioni: Il Maxi sarà la prima location ad accogliere il progetto Selva Oscura dell’associazione Sul filo dell’Arte, un fitto groviglio di false cimosse, scarti delle lavorazioni dei tessuti. Il vero protagonista di quest’area, però, sarà il progetto Inferno 3000, una monumentale opera di fibert art creata dal milanesissimo duo DAMSS (Daniela Arnoldi e Marco Sarzi-Sartori), ingegnere ambientale lei e architetto lui, che sceglie Milano e la novità della sede Maxi di Superstudio per presentare e valorizzare l’opera Inferno 3000. «Siamo molto legati alla città di Milano essendo entrambi milanesi DOC e siamo anche molto affezionati ad Abilmente dove da anni presentiamo le nostre opere e che costituisce un’incredibile vetrina di presentazione. Occasione migliore non poteva capitare per presentare la nostra ultima fatica – e di fatica si tratta se si pensa che sono 48 mq realizzati con tessuti ricavati dagli scarti delle industrie – Inferno 3000, creata prima del lockdown in occasione delle celebrazioni per il settecentesimo anno dalla morte di Dante. Milano poi è la nostra città e la città della moda, quella più giusta per apprezzare gli abiti-scultura disseminati per l’installazione e ispirati ai personaggi dell’Inferno dantesco. Del Maxi, poi, che dire, è una location stupenda, unica, suggestiva, bellissima, è senz’altro quella giusta per lanciare l’opera. Molti visitatori verranno per visitare la sua architettura e troveranno l’opera, altri vorranno vedere l’opera e scopriranno il luogo. Una coppia che va a pennello, come la nostra».