Dal punto di vista imprenditoriale le sfide non sono mancate. Con l’apertura del privé più emozionante di Milano, il Super Club di via Tortona 27, un luogo esclusivo, intimo, privato per feste speciali in un ambiente dove tutto è tailor made: dai sofisticati giochi di luce al servizio bar alla musica all’intrattenimento personalizzato Superstudio allarga così la sua offerta creando un club riservato a momenti di piacere personale, oltre il business. Vi stupirà! Prenotabile dai primi di settembre. www.super-club.it Ne abbiamo parlato soprattutto per l’iniziativa charity di ospitare gratuitamente, vitto e alloggio, 35 rifugiate ucraine, mamme nonne e bambini, fin dall’inizio della guerra, per le quali abbiamo allestito in fretta, ma con cura, un’ala di una nuova proprietà. È Superstudio Village, alla Bovisa, ultimo step che ci vede in prima fila, da anni ormai, nel valorizzare le zone della cintura esterna della città, e che, dopo la ristrutturazione, diventerà un polo al servizio delle produzioni digitali, televisive, e altro. Per informazioni www.superstudioevents.com Se l’idea alla base di Superstudio fin dalla sua fondazione nel 1983, è stata quella di unire i linguaggi della contemporaneità, fotografia, moda, design, video, arte, è a quest’ultima che è dedicato il nuovo FlavioLucchiniArt Museum che mette in mostra l’eccezionale e vastissimo lavoro del suo fondatore- presidente-artista, carismatico personaggio che fin dagli anni 60 ha influito sullo scenario culturale, editoriale, artistico di Milano e oltre. In via Tortona 27 è ora aperto un fashion/art museo che è nello stesso tempo atelier, archivio delle opere di Lucchini (che nascono quasi tutte dal suo background di creatore delle testate di moda più importanti che abbiamo e abbiamo avuto), testimonianza in chiave art dell’evoluzione della moda negli ultimi 40 anni, associazione no-profit per iniziative didattiche e culturali che fanno della bellezza il punto di partenza. Visitabile tutti i pomeriggi o su appuntamento per visite guidate. www.flaviolucchiniart.com Ripartiamo dunque con ottimismo calibrato, anche se altre oscure manovre minacciano l’inverno e l’approvvigionamento energetico per noi fondamentale. Auspichiamo che la posizione del nuovo governo, quale esso sia, tenga a bada bollette bollenti e crisi economica e sia in grado di preparare un futuro migliore. Per tutti.