Rinnoviamo la nostra solidarietà a un Paese situato nel cuore d’Europa coinvolto in un duro conflitto. Superstudio Village - ex area industriale in ristrutturazione alla Bovisa, destinata a diventare il quarto polo del Superstudio a Milano, – ospita nei prossimi giorni “Italia x Ucraina”, una manifestazione articolata in una serie intensa di eventi, tra loro molto diversi, per ricordare alcuni tra i tanti “plus” del Paese, ma anche la difficoltà del suo presente.
Organizzato dall’associazione “Vitaukr Italia” (vitaukr.org) - in collaborazione con “Let’s do it, Ukraine!” / “Let’s do it, Italy!” e con il Patrocinio del Comune di Milano, della Città di Venezia, dell’Ambasciata d’Ucraina in Italia, dell’Ambasciata d’Italia in Ucraina e dell’Istituto di Cultura Italiana a Kiev - questo appuntamento propone un programma concepito per toccare tutte le corde del nostro sentire, con momenti di arricchimento culturale, altri dedicati all’amore per la bellezza espressa nell’arte, nella letteratura e nella musica, altri ancora di approfondimento e di riflessione.
Il punto di partenza…
Sabato 1 ottobre
ore 15.30: inaugurazione, in anteprima assoluta nel nostro Paese, della mostra in day light “Italia x Ucraina Terra Libera”, esposizione interattiva d’arte contemporanea, che propone dipinti, stampe e installazioni (in progress nel corso della settimana di durata dell’esposizione) e vede ben 150 artisti rappresentati, a cui si aggiungono giovani e bambini, con uno spazio tutto per loro. La mostra sarà aperta al pubblico dal 2 al 9 ottobre, dalle 10 alle 18.
E a seguire…
Domenica 2 ottobre
ore 15: presentazione del libro di Ugo Poletti “Nel cuore di Odessa”, perla cosmopolita e multiculturale del Mar Nero,
ore 16.30: sfilata di moda “Fashion for Freedom”, animata dai brand locali Vozianu, Hana Stu, Edelvika e Vilna. Le “modelle”: nessuna professionista, “semplicemente” un drappello di ragazze ucraine che racconteranno il glamour “al naturale”, senza make up e senza hair styling, per testimoniare come il messaggio, sempre positivo, della bellezza, quindi dell’armonia, giunga dall’autenticità e dalla spontaneità.
Giovedì 6 ottobre,
ore 17/19: testimonianze dirette delle “ferite aperte” che la gente d’Ucraina di oggi sta vivendo. Un’ulteriore anteprima per l’Italia che prevede interventi, confronti, scambi di opinioni con il pubblico presente, stampa inclusa.
Venerdì 7 ottobre,
ore 17/19: presentazione del progetto “Ucraina dopo l’invasione”, a cura di “Zmina” e “Mipl”, organizzazioni impegnate in loco nella lotta per i diritti umani.
Sabato 8 ottobre
ore 15: “lecture” sull’arte contemporanea ucraina tra storia e attualità della critica Kseniia Konstantynenko,
ore 16.30: presentazione a cura di Marina Sorina e Pina Piccolo di componimenti poetici di autori ucraini nella loro lingua e in italiano.
Domenica 9 ottobre
ore 16: performance musicale “Lesja Ukrajinka. Libere scintille della mia voce”, introdotta da Vira Dinios, portavoce delle autrici del Paese,
ore 17.30: testimonianza di Paolo Coia, designer e artista, “Ucraina dentro. Sei anni in Ucraina, sette mesi da volontario”,
ore 18.30: Chiusura ufficiale dell’esposizione e della manifestazione con la presenza del critico Giorgio Grasso.