La conferenza stampa di presentazione del ventunesimo Superdesign Show ha rappresentato il kick off di una stagione particolarmente significativa per il gruppo milanese che vede l’evento della Design Week al centro delle celebrazioni dei 40 anni di fondazione.
   INSPIRATION INNOVATION IMAGINATION il tema scelto per questa edizione è particolarmente caro ai padroni di casa. Parte da lontano Gisella Borioli, co founder di Superstudio e da sempre direttore creativo dell’evento, parte dall’idea di creare non spazi in affitto ma vere e proprie venue votate alla realizzazione di progetti creativi innovativi, di avanguardia, non  fiere ma allestimenti museali. Lo fa con la sua solita chiarezza e verve, raccontando, nell’attesa che tutti i partecipanti prendano posto e i giornalisti in streaming si colleghino (180 accrediti stampa oltre a espositori, influencers e bloggers) gli esordi, la vocazione al no profit in favore della promozione di progetti interessanti, la nascita della Zona Tortona, lo stop per la pandemia e la ripresa con l’intuizione che il 2023 sarà un anno diverso per il mondo del design. Per questo gli oltre 40 espositori che dal 17 al 23 aprile parteciperanno al progetto sono stati invitati a presentare progetti che rappresentassero il nuovo (INNOVATION), il futuro (IMAGINATION) ma che raccontassero anche la propria origine (INSPIRATION) perchè il design sopra ogni altra forma di creatività forse, è influenzato dall’enviroment quotidiano in cui nasce.
   E’ stata una conferenza stampa fluida e concreta, con un videomessaggio dell’assessora Alessia Cappello e una presentazione dell’ art director Giulio Cappellini che ha poi lasciato la parola a Laura Vella, project manager dell'evento e moderatrice. Si è parlato dei progetti dei singoli espositori e sul palco sono stati chiamati esperti  che hanno sottolineato gli highlights e i focus: la matericità, il virtuale, l’influenza dell’oriente e, tema caro al Superdesign Show da sempre, le donne e la scoperta di nuovi talenti
   Perchè Superdesign Show da sempre è anche questo, un palcoscenico su cui tanti hanno debuttato e grazie al quale tanti hanno avuto visibilità (i nomi Fabio Novembre e Marcel Wanders vi dicono qualcosa?)