Per l’architetto Massimo Roj fondatore di PROGETTO CMR, società di progettazione integrata, e della sua band (con Marco Ferrario e Antonella Mantica) certamente sì. E anche per il curatore Fortunato D’Amico con cui ha dato vita a un sorprendente libro intitolato Rocktecture, un neologismo che riporta in superficie l’influenza che quella musica rivoluzionaria ha avuto sui giovani studenti dei politecnici dei ‘70 e su tutta la cultura degli anni a venire e li ha spinti a dimenticare gli insegnamenti dei loro famosi maestri per avventurarsi sulla strada di una architettura innovativa, di rottura.
Rocktecture non ha niente a che vedere con i libri che illustrano gli ultimi edifici e le soluzioni urbanistiche delle archistar, ne sottolineano, e spesso esaltano, le caratteristiche costruttive e tecniche, si sfogliano soffermandosi su pagine ...
Dal Canale YouTube di Progetto CMR - Massimo Roj Architects:
Gisella Borioli ci ha inviato un suo pensiero che condividiamo. Una occasione per rimanere concentrati e per immaginare un modo diverso di lavorare, di progettare, di vivere la città e il lavoro.
Guarda il video: youtu.be/ha4aRPRJXJU