È stato un incontro davvero super quello che ha riunito ieri mattina alla Triennale i rappresentanti della Triennale, di Fiera Milano, del Salone del Mobile, di Federlegno, di ADI Design Museum-Compasso d’Oro, del circuito Fuorisalone, della Camera della Moda, Regione Lombardia, Federalberghi per parlare del futuro di Milano come resiliente capitale del Design. Ma soprattutto della Milano Design Week di settembre 2021, precipitosamente nata per dare un segnale di rinascita, che si sta trasformando in momento di solidarietà e creatività collettiva. Il momento in cui Supersalone (come è stato ribattezzato per l’occasione il Salone del Mobile), Triennale (che diventa avamposto urbano del Salone), i progetti di Fuorisalone (con Superstudio e tutti gli altri operatori) daranno un segno tangibile di rinnovamento dei progetti e dei rapporti...
È stato un incontro davvero super quello che ha riunito ieri mattina alla Triennale i rappresentanti della Triennale, di Fiera Milano, del Salone del Mobile, di Federlegno, di ADI Design Museum-Compasso d’Oro, del circuito Fuorisalone, della Camera della Moda, Regione Lombardia, Federalberghi per parlare del futuro di Milano come resiliente capitale del Design. Ma soprattutto della Milano Design Week di settembre 2021, precipitosamente nata per dare un segnale di rinascita, che si sta trasformando in momento di solidarietà e creatività collettiva. Il momento in cui Supersalone (come è stato ribattezzato per l’occasione il Salone del Mobile), Triennale (che diventa avamposto urbano del Salone), i progetti di Fuorisalone (con Superstudio e tutti gli altri operatori) daranno un segno tangibile di rinnovamento dei progetti e dei rapporti.
Capitanati da Stefano Boeri, dal Sindaco Sala, dall’assessora Cristina Tajani e con il sostegno dell’assessore alla cultura della Regione Stefano Bruno Galli, tutti hanno portato testimonianze progetti e soddisfazione per questo evento che sembra finalmente ricompattare tutti sotto il nuovo claim, semplice e essenziale “Design is Milano is Design”, riconoscendo il ruolo della città a fare da corollario alla grande fiera dell’arredo.
Superstudio da quindici anni (da quando Gisella Borioli era nel Comitato Strategico dell’allora Sindaco Letizia Moratti) si spende per questo riconoscimento e comunione di intenti con il fattivo sostegno del Comune, dei suoi sindaci, degli assessori preposti contro una certa freddezza del Salone. Come ha ricordato Stefano Boeri, nel molteplice ruolo di Presidente della Triennale, progettista del Supersalone e della Triennale-Fuorisalone di settembre: “Questa riunione è l’espressione della energia creativa di Milano che non schiaccia ma valorizza in un progetto comune le differenze e le identità delle numerose anime del design”.
Il cammino è stato lungo ma proficuo. Ieri il cambiamento di clima si toccava con mano, tra buone intenzioni e sorrisi trasversali. Settembre è alle porte, al Design il compito di riportare, per primo, la speranza.