“Si sa sono tempi duri per la musica dal vivo, ma non dobbiamo rinunciare a rendere la musica viva. Quindi, oggi il mio concerto si tiene in un posto speciale…” nel nostro Superstudio Più!
Nest Virtual Stage è un’esperienza musicale nuova e interattiva progettata da Google in collaborazione con Ghali, che può replicare alla perfezione l'atmosfera dello show e far vivere tutte le emozioni come se si fosse a un passo dal palco. Online su YouTube e live dal set di Superstudio allestito nelle sale Central Point e Gallery, 4 pezzi tratti da "DNA Deluxe X" e tutto l’energia del seguitissimo rapper...
Per chi conosce Milano, Superstudio è una location di riferimento per eventi aziendali e privati, diventata in questi anni la sede ideale per piccole fiere e saloni di nicchia, incisivi e innovativi, aperti agli operatori o al pubblico, che si distinguono per l’ambiente elegante e l’organizzazione efficiente e flessibile.
Oggi intervistiamo Tommaso Borioli, da ormai 5 anni CEO di Superstudio Events, la nuova divisione eventi del gruppo. Occhi aperti sul mondo, mente brillante, nativo digitale, competente di economia come di tecnologia, Tommaso, con un giovane team esperto, innova la policy e rinnova gli spazi di Superstudio Più dedicati agli eventi.
Ciao Tommaso, nel 2016 ti viene affidata la nuova divisione Superstudio Events...
In occasione della manifestazione di Federcongressi oggi a Roma davanti Palazzo Chigi, Superstudio vuole appoggiare con un segnale simbolico le proteste - pacifiche e nel rispetto delle normative Covid19 - di un settore che è stato completamente dimenticato, confidando che il Governo ascolti e risponda alle richieste di sostegno per imprese e professionisti.
Questo il testo che compare sul nostro portale Led, tutto rosso S.O.S.: “L’industria dei congressi e degli eventi è volano di produttività ed esportazioni, traina il turismo generando un indotto di circa 65 miliardi di euro con un impatto diretto sul Pil di 36,2 miliardi di euro/anno, impiega 569 mila addetti: ora lotta per la sopravvivenza”...
IMA, Italian Mission Awards, è un appuntamento consolidato ed atteso da tutta la Business Travel industry. L’iniziativa mette in competizione, ma soprattutto in luce, i più importanti operatori del settore e i migliori travel manager che vengono giudicati da una giuria super partes. La prossima edizione, la settima, sarà ospitata a settembre al Superstudio Più.
Volevamo una location estiva, perché dopo i lunghi mesi di lockdown abbiamo desiderato fortemente celebrare all’aria aperta la festa che una community di grande valore come quella del business travel merita. Volevamo un luogo sicuro e consolidato nel panorama milanese delle venues per eventi. Cercavamo esperienza e punti fermi per i nostri Italian Mission Awards 2020 che da marzo si sono spostati a settembre, adattandosi al nuovo contesto. Ed ecco che Superstudio Più in via Tortona, quartiere milanese consacrato alla settimana del design, ci è letteralmente apparso come la soluzione ideale per tornare a festeggiare in tutta sicurezza...
E’ nato proprio qui, al Superstudio Più di via Tortona, dieci anni fa e si è subito imposto come la più importante fiera dedicata alla fotografia e all’immagine in movimento. Il coronavirus ha cancellato la celebrazione del decimo anniversario, ma il MIA tornerà a marzo più importante e bello di prima nei nuovi stupefacenti spazi del Superstudio Maxi, in via Moncucco.
“Si tratta di una sorta di ritorno a casa” - afferma Fabio Castelli, patron della fiera insieme alla figlia Lorenza - "Le prime edizioni di MIA Photo Fair si erano infatti tenute a Superstudio Più in zona Tortona. Da allora, i nostri rapporti con il Gruppo Superstudio sono rimasti ottimi al punto che abbiamo iniziato a confrontarci con la famiglia Borioli già qualche mese fa, prima dell’inizio dei lavori di ristrutturazione di Superstudio Maxi valutando insieme quali fossero le possibili sinergie tra MIA Photo Fair e Superstudio Events, che gestisce tutti gli eventi. Inoltre, spingendoci verso scenari più ampi, sentiamo che questa nuova location abbia delle grandi potenzialità e riteniamo, con buona speranza, che il quartiere milanese di Famagosta possa in breve tempo diventare uno dei poli della fotografia a Milano, come il design lo è stato per la zona Tortona”...
Superstudio riparte con GoLive il nuovo progetto per eventi live, in streaming e ibridi. La sala più grande di Superstudio Più, la Central Point di 2.500 mq, è allestita con un palco di 24x3 m, un grande schermo led 24x5,5 m passo 2.6 mm e una postazione regia. Le sedute sono distanziate con 200 persone presenti e le restanti in diretta streaming.
Superstudio è pronto per giocare questa nuova partita e voi?
Un assaggio di GoLive, sul nostro canale Youtube SuperstudioTweb
Per visitare lo spazio e informazioni: info@superstudioevents.com
Eventi ibridi, eventi digitali, nuovi comportamenti per la gestione di convegni. Sono questi i temi di cui agenzie, location, organizzatori, creativi del mondo degli eventi si occupano con ritrovato entusiasmo. E che possono rinnovare la comunicazione live. Superstudio è già pronto con il suo progetto GoLive.
Il bisogno di socialità è insito negli esseri umani, l’importanza di incontrarsi, partecipare ad eventi aggregativi, conoscersi, confrontarsi è imprescindibile. La direzione verso la quale Superstudio si sta muovendo è quella di soddisfare queste necessità non solo garantendo l’adozione di opportuni accorgimenti igienico sanitari ma anche esplorando nuovi scenari basati sull’utilizzo delle tecnologie web e digitali. Nasce così il progetto GoLive che propone negli spazi di Superstudio Più un set televisivo pronto all’uso, professionale ed adattabile alle più svariate esigenze. L’allestimento della sala prevede un palco di 24x3 mt, un grande schermo led 24x5,5 mt passo 2.6 mm e una postazione regia. La capienza è di circa 300 persone (con distanza di sicurezza minima garantita a 1 mt). L’impianto professionale audio/luci è a cura del dipartimento di produzione e può essere adattato a vari scenari: talk show, sfilate, show cooking, convegni, lancio prodotti, conferenze stampa, live streaming, webcasting, spot televisivi…
Le donne diventano sempre più protagoniste degli eventi e sono, oggi, ancora più centrali nella nostra scena politica, culturale e sociale. Anche in questo momento critico stanno emergendo tante figure femminili note o meno conosciute, spesso, però, il loro ruolo non è ancora riconosciuto come chiave.
È da tempo che in Superstudio si riflette sul ruolo delle donne e sul prezioso apporto che per i nostri eventi molte di esse hanno dato e continueranno a dare. È di qualche mese fa la call, prima nel suo genere, che Superstudio ha lanciato per il progetto DD – Donne e Design, una mostra speciale pensata per la prossima edizione del Superdesign Show, un vero e proprio inno alla creatività femminile, che è anche il tema lanciato dal Comune di Milano per il 2020, con il palinsesto “Creatività 2020. I talenti delle donne”. Solo guardando alle più recenti produzioni ospitate nelle sale di Superstudio Più nel corso degli ultimi mesi, osserviamo tante figure femminili, ognuna, a suo modo, centrale in manifestazioni di caratura internazionale.
È il caso, per esempio, di Brenda Bellei Bizzi CEO del White Show...
Nel mese di giugno sarà invece protagonista la mostra “Man on the Moon” che riprende il tema di Ghost Book, nuovo progetto editoriale e multimediale sulla fotografia d’autore italiana, fondato da Giorgio Racca. Pier Paolo Pitacco, art-director e artista ben noto a Superstudio per le numerose collaborazioni, responsabile della forma grafica e dei contenuti spiega: “Ghost presenta storie inedite non comuni, alternando grandi nomi e giovani emergenti. Il numero 5 del volume, come la mostra, è dedicato infatti al 50° anniversario dello sbarco sulla Luna. Una decina di autori raccontano con le loro fotografie la personale visione del satellite. Una esposizione evocativa e affascinante e un passo per creare una community che condivida la ricerca della qualità e che si ritrovi in una pubblicazione di classe.”
Oltre 35.000 visitatori in 48 ore. Sono i numeri sorprendenti della scorsa edizione del “Salone della Cultura” che anche quest’anno torna al Superstudio Più, il 20 e 21 Gennaio. Punto di riferimento per gli amanti del libro e della cultura in generale, il Salone propone percorsi didattici e laboratori dedicati alla realizzazione di gioielli in carta e “libri scultura”. Per gli appassionati d’arte, la possibilità di vedere per la prima volta a Milano la mostra della fotografa ritrattista Ghitta Carrell, organizzata da Fondazione 3M, e le serigrafie di Emilio Isgrò, oltre ad una mostra fotografica di giovani talenti. Nell’idea dei creatori Matteo Luterani di luni editrice e Sergio Malavasi di Maremagnum rimane comunque centrale la presenza del libro con nuove proposte editoriali che convivono accanto a libri antichi e preziosi, nel rispetto del format consolidato che ha fatto innamorare il pubblico milanese.
Se la mostra voluta da Oroblù, leader della moda intima e della calzetteria, ha voluto celebrare i suoi trent’anni con la collaborazione tra Giovanni Gastel e Flavio Lucchini sfociata in una mostra che unisce i magici clic del fotografo alle suggestioni trasmesse dalle opere dell’artista, da poco conclusa in MyOwnGallery, è a un libro curato da Gisella Borioli che Oroblù delega il compito di fissare per sempre il magico incontro e dire grazie a tutti quelli che hanno contribuito e partecipato al successo dell’azienda e dell’evento. “Inspiration” è una pubblicazione preziosa dalla copertina dorata, in edizione limitata, presentata in un cofanetto, che segna il nuovo percorso di Oroblù verso un palpabile rinnovamento e collocamento nella fascia più alta e più ambita del mercato. Con le opere di Lucchini anche citazioni di celebri poeti che esaltano la bellezza femminile.